Gradis’ciutta crea anche ospitalità al Borgo

Inaugurato Borgo Gradis’ciutta, la nuova struttura dedicata all’ospitalità.

In vista anche di Gorizia capitale della cultura nel 2025.

L’azienda vitivinicola di Robert Princic inaugura Borgo Gradis’ciutta,  che nasce dal recupero e dalla valorizzazione di un palazzo del ‘500, con la volontà di arricchire l’offerta di accoglienza qualificata nel Collio.

Il Borgo sorge esattamente nel cuore dei terreni dell’azienda proprio per offrire ai visitatori un’esperienza immersiva tra vigneti, profumi, sapori e la caratteristica ospitalità della famiglia Princic. 

Si realizza un sogno di Robert Princic, titolare dell’azienda vinicola Gradis’ciutta:

“Fin da bambino mi ripetevo che quando me lo sarei potuto permettere avrei acquistato quella villa e l’avrei riportata agli antichi splendori.

Veder realizzato questo sogno e poter finalmente aprire le porte ai visitatori dandogli la possibilità di immergersi nella magia del Collio rappresenta per me e la mia famiglia una grandissima emozione.

Il nostro obiettivo è quello di arricchire l’offerta di ospitalità di livello nel Collio con nove camere e tre appartamenti ricavati dal recupero di un complesso di edifici risalenti al sedicesimo secolo, sperimentando esperienze legate al mondo del vino e assaporando i ritmi lenti della campagna e della natura”.

In questa cornice, i visitatori potranno godere a pieno della magica atmosfera del Collio, uno dei territori del vino più importante d’Italia, immergendosi nei vigneti dell’azienda agricola Gradis’ciutta sita a San Floriano del Collio che è arrivata oggi a produrre 200mila bottiglie grazie ai 40 ettari vitati siti nei comuni di San Floriano del Collio, Gorizia, Capriva del Friuli e Dolegna del Collio.

Qui i vigneti sono curati da sempre all’insegna dell’attenzione verso l’ecosistema che circonda l’azienda che hanno dato vita nel tempo a vini biologici di prestigio.

Un progetto che si inserisce in un momento cruciale per questo territorio.

Il 2025 sarà infatti l’anno di Gorizia, Capitale europea della cultura con Nova Gorica.

Gorizia è la porta dell’oriente e il Collio è il suo territorio vitivinicolo, luogo particolarmente adatto a ospitare delegazioni e visitatori che potranno scoprire un territorio unico. Occorrono dunque nuove strutture di charme e Borgo Gradis’ciutta rientra in questo piano, grazie anche alla previsione di realizzare una piscina all’aperto per la bella stagione.

Le camere offrono oggi complessivamente 25 posti letto e si pensa di proporre ai visitatori iniziative e attività che andranno ad arricchire l’offerta enoturistica già attiva per i visitatori.

Un programma che va da degustazioni ad hoc dei vini dell’azienda, al pic-nic in vigna, all’esperienza in prima persona della vendemmia in vigneto, alla formula del Nature bathing con la pratica dello yoga in vigna per chiudere con una Cooking Class da cui si potranno apprendere tutti i segreti della cucina Mitteleuropea.

Un’attenzione particolare è rivolta ai prodotti utilizzati e offerti ai visitatori durante il soggiorno nel pieno rispetto della filosofia produttiva dell’azienda da sempre attenta al biologico e alle produzioni a basso impatto ambientale.

Un esempio di vini prodotti di gran pregio è il Collio Riserva di Robert Princic, un vino che fin dal nome “scritto volontariamente in grande in etichetta” vuole esprimere con forza l’essenza del terroir da cui nasce.

Quello del Collio Riserva è un progetto cominciato da Robert Princic nel 2009 con la volontà di produrre un bianco vinificato esclusivamente con i vitigni autoctoni Ribolla gialla, Malvasia e Friulano, fermentato in botti di legno da dieci ettolitri.

Si riprendono così quelle antiche tradizioni del Collio che furono inserite inizialmente nel disciplinare del Consorzio nel 1968, codificando un’usanza secolare che vedeva un uvaggio a base della varietà più diffusa – la Ribolla – con l’aggiunta delle altre due varietà più apprezzate dai consumatori: Malvasia istriana e Friulano.

Un vino che, inoltre, può definirsi “Riserva” in quanto è sottoposto ad un periodo di invecchiamento, compreso l’eventuale affinamento, non inferiore ad un anno.

Un vino, come descritto da Decanter nella guida 2021, pieno e succoso con sapori di frutta matura, note di lino, fiori secchi e spezie.

“Un vino che si riconosce per il suo bellissimo equilibrio e per la sua bella nota di acidità che porta ad un finale glorioso”.

Non resta che provare questa esperienza unica, e farsi conquistare dalla magia di questo luogo capace di unire attenzione ai dettagli, sostenibilità, grande accoglienza e una proposta enologica di altissima qualità!

Il riserva fa strada, il Borgo accoglie!
Per info e prenotazioni: 
https://www.gradisciutta.eu/borgogradisciutta/

Se volete saperne di più sui progetti di degustazione sensoriale del Consorzio di tutela vini del Collio: leggete qui.