“Il Giardino Segreto” alle Cantine del Gavi

Il ristorante “Cantine del Gavi” presenta “Il giardino Segreto”.

Venerdì 30 Agosto, si aprono le porte di un luogo incantato: il giardino interno de le Cantine del Gavi. Una serata conviviale per inaugurare il nuovo corso dello storico ristorante della cittadina piemontese, da quarant’anni gestito dalla famiglia Rocchi. A partire dalle ore 20 i partecipanti potranno acquistare al costo di 20 euro un voucher che permetterà di gustare 4 delle proposte in menu o calici dei prestigiosi vini selezionati. L’ospite potrà così comporre la propria personale “gourmet experience” all’interno de “ll Giardino segreto”. Alberto Rocchi, il papà del celebre risotto al Gavi, da qualche anno ha lasciato le redini del ristorante alle figlie Roberta ed Elisa, che pur mantenendo forte e viva l’identità creata dal padre, hanno aggiunto nuova attenzione ai dettagli,  ricerca e innovazione, filtrandole attraverso i loro percorsi personali, come racconta Roberta Rocchi:

«Il Giardino è stata una scommessa. Volevamo creare un luogo nostro che ci rappresentasse e che ci offrisse la possibilità di ricevere i nostri ospiti in un clima informale e di festa. Il ristorante è l’eredità di nostro padre e rimane tale. Il giardino è dove ci possiamo esprimere, trovare noi stesse e sentirci libere di poter raccontare qualcosa di più di noi due.»

Una serata che è più di un’inaugurazione, più di un’apertura. Il Giardino segreto è l’inizio di un progetto strutturato che ambisce a diventare un appuntamento annuale dell’estate. Così ci piega Laura Gobbi , project manager dell’evento e firma di importanti progetti di promozione del territorio:

“Vecchi tavoli, letti che diventano divani, ruvidi tessuti dal sapore antico, un albero illuminato ed un’altalena.  Un’atmosfera onirica che riporta all’infanzia quando, da bambini, si giocava con la fantasia…la prima volta che si sono aperte le porte del giardino della famiglia Rocchi mi sembrava di vedere correre sul prato Mary, la protagonista del libro Il giardino segreto. Da qui l’idea di prendere ispirazione da questa favola che narra sì le avventure di Mary e dei suoi amici alla scoperta di un mondo nascosto. Ma il suo significato più profondo è quello che accompagna la trasformazione e il cambiamento di ognuno di noi, attraverso la presa di coscienza del proprio Sé. Perfetta metafora del cammino di Roberta ed  Elisa che trova concretezza in questo luogo.»

Sublimando l’essenza del romanzo di Frances H. Burnett,  la magia e l’incanto del sogno vengono  raccontati in una serata dove si incrociano le tante storie di aziende, produttori, clienti ed amici che da sempre frequentano “casa” Rocchi.

«I rapporti che durano da anni, sia con i nostri clienti che con i nostri fornitori, credo siano la nostra forza. La sicurezza di potersi fidare di chi produce e che ci permette di poter servire materie prime di qualità, viene ricambiata da un dialogo consolidato con i nostri clienti che ormai sono parte integrante della famiglia. Siamo il ristorante “di famiglia”»

racconta Elisa Rocchi, una laurea in farmacia e un richiamo molto più forte per i  fornelli. Il menu della serata parla col territorio e con le aziende che da anni condividono la storia dei Rocchi:

  • Risotto al Gavi, con il riso della Tenuta Castello  e parmigiano reggiano 50 mesi;
  • Battuta di Fassona della macelleria Davide Ballestrero che da decenni serve i Rocchi, accompagnata da una giardiniera con le verdure dell’orto di Alberto;
  • Panzanella con pomodoro, fagioli della Val Borbera, cipolla rossa e basilico;
  • un Panino gourmet con un pane rustico  appositamente  creato con una speciale miscela di farine selezionate, con maiale a lunga cottura di Longino&Cardenal, chutney di prugne, stracciatella e senape;
  • per finire con una Coppetta di pesche al forno con  zabaione al Gavi e gelato alla vaniglia preparato da Elisa, che è anche uno dei piatti firma del Ristorante.

L’opening al Giardino segreto vuole essere anche e soprattutto un viaggio attraverso le terre dei vini scelti e serviti dal Luca Ivaldi:

  • si parte da Gavi con la storica Cantina Broglia che annovera i vigneti più antichi di Gavi, datati 972 d.C. con un Gavi Docg del Comune di Gavi La Meirana;
  • per arrivare in Langa a trovare il Barolo di Barale e
  • proseguire oltralpe per incontrare  una selezione di Champagne curata da Alberto Massucco  per rendere ancora più prezioso questo momento di festa.

Anche l’acqua Lurisia con Stille e Bolle, sarà nel Giardino segreto con la  sua prestigiosa bottiglia che coniuga l’eleganza del design italiano e l’eccellenza di un prodotto dalle importanti proprietà organolettiche.

Sarà un piacere raccontare in diretta la serata e inserire il Giardino Segreto tra le nostre Storie Di Cibo.