Una proposta di ristorazione giovane, accessibile e moderna, che nasce dall’ambizione di dettare nuovi percorsi all’interno della bistronomia milanese.
Insieme rappresenta la scommessa di fare impresa in una città dinamica, aperta, mutevole e internazionale come Milano; scommessa dietro la quale si celano i volti di due giovanissimi, Alessandro Garlando e Federica Caretta, insieme nella vita privata e ora anche in quella professionale.
“Insieme è la massima espressione di ciò che siamo, è il progetto che ci ha permesso di coronare il nostro sogno: passare le giornate insieme, lavorando per ciò che amiamo.
Insieme è il sogno di cui fantasticavamo durante i nostri pochi momenti liberi, passati spesso al tavolo di un ristorante o a casa nostra davanti a un bel calice di vino e una cena preparata da Alessandro. Tutti i discorsi importanti li abbiamo tenuti a cena, sarà un caso? L’amore per il cibo e per la ristorazione ci ha uniti e legati sempre di più..”
Per Federica, l’intuizione del nome è stata pertanto ovvia: serviva una parola breve e sintetica, in grado di esprimere con immediatezza il senso di convivialità che lei e Alessandro vogliono trasmettere ai loro ospiti.
“Insieme siamo io e Alessandro, la nostra energia e il nostro amore, ma Insieme sono anche, e soprattutto, i clienti con cui vivrà il locale, e il nostro stesso team. Insieme è una squadra che coopererà allo stesso livello e per lo stesso obiettivo”.
Due giovani con le idee chiare, molto chiare!
Si avvicina alla professione di chef un po’ per caso durante gli anni del liceo, spinto soprattutto dall’esigenza di trovare una strada che potesse placare la sua personalità eclettica, da un lato, e la sua predisposizione a non portare mai a termine ciò che iniziava, dall’altro.
“Ho deciso di intraprendere questa strada senza sapere realmente a cosa andassi incontro. Ero incuriosito dalla possibilità di avere un mestiere in mano e da quella di viaggiare; senza contare che la cucina era sempre stata un elemento costante nella mia infanzia e crescita in famiglia.”
Il percorso professionale di Alessandro:
Si trasferisce a Milano per intraprendere gli studi in Management aziendale, e qui si appassiona sempre di più al mondo della ristorazione grazie sia all’incontro con Alessandro che agli stimoli che questa città garantisce. Al termine del suo percorso universitario e dopo uno stage di lavoro in ufficio, Federica capisce che il suo posto è nel settore della ristorazione: entra in questo mondo dapprima come cliente “attiva”, raccontando le sue esperienze nei ristoranti all’interno del suo blog federestaurantsuggester.com; successivamente, lavorando in sala presso un ristorante stellato, dove impara a conoscere le dinamiche del servizio di sala dall’interno.
“Grazie a questa esperienza ho capito che il mio posto sarebbe stato all’interno di un ristorante, del MIO ristorante.”
La sala è la dimensione ideale per Federica, attenta osservatrice e affascinata dall’idea di far vivere ai suoi ospiti l’esperienza del ristorante nel migliore dei modi.
“Mi piace paragonare il servizio di sala a uno spettacolo teatrale che va in scena ogni sera e che ogni sera sarà diverso perché diverse saranno le persone con cui avrai la possibilità di interagire, così come diverse saranno le loro esigenze e le loro storie. E l’adrenalina che ti dà ogni volta il servizio è vitale, è energia pura”.
Infine, in quanto appassionata di vini, Federica ha conseguito la qualifica WSET (Wine & Spirit Education Trust) livello 2 Vini e Distillati, che le ha permesso di avvicinarsi in modo più professionale a questo mondo.
La carta dei vini segue la stessa filosofia, presentando etichette dai principali vigneti nazionali e internazionali e dando spazio a piccoli e medi produttori da tutto il mondo.
Da subito Alessandro e Federica hanno avuto le idee molto chiare sulla storia che il loro locale doveva raccontare. Guidati unicamente dal loro gusto personale, le tonalità, pastello, del blu e del rosa si incontrano e si fondono in uno spazio essenziale ed elegante, nel quale poter respirare un’atmosfera giovane e fresca, proprio come i proprietari e le loro idee in cucina.
La scelta delle tonalità pastello vuole inoltre essere un richiamo al Mediterraneo; scelta che enfatizza un legame potente col territorio, riportato infine anche nella selezione degli arredi e delle finiture. Il tutto è stato infatti realizzato principalmente da artigiani del territorio italiano, come il grande tavolo in legno di abete e i piatti per il servizio, questi ultimi realizzati da Franco Fasano, noto ceramista di Grottaglie.
… e questa è un’altra storia, un’ altra splendida storia di cibo!
Seguiteci.
Ph credit: Andrea Fongo