Ha aperto il 15 ottobre a Milano L’Ile Douce: un nome che è prima di tutto un omaggio al quartiere (Isola) che la accoglie.
E poi è il dolce simbolo del locale, un condensato di sensazioni delle quattro menti (e cuori) che hanno voluto fortemente questo luogo: una morbida bavarese al pistacchio, il preferito di Gianluca e Lorenzo; aspic di champagne rosè, l’amore di Simona; un trionfo di litchi e petali di rosa dal pastry chef Fabrizio.
Il dolce viene presentato con uno decoro che richiama l’inconfondibile skyline meneghino.
L’ambiente è di ispirazione francese: una sala coi colori pastello, celeste chiaro, avorio e beige, con qualche frase d’ispirazione scritta con dolci caratteri sule pareti.
Il laboratorio è parzialmente a vista e dispone di un banco da pasticceria: tre metri di pregiato marmo bianco stile Carrara ispirato alle vetrine di una gioielleria.
A seguire la sala da tè con cornici e specchi alle pareti, e con pavimento in legno chiaro.
Nel complesso, 120 mq con laboratorio dalla doppia esposizione, interna e sulla strada.
Dalla colazione al pranzo all’elegante rito del tè, il motto dei giovani trentenni che sono a capo del progetto è:
“elevata qualità delle materie prime, perfezione nella tecnica, esperienza e passione per fare dei nostri sogni una dolce realtà”.
Dolci moderni, lucidi e golosi, pregiate creazioni del giovane e talentuoso pastry chef Fabrizio Barbato, suddivisi fra Signatures, sempre presenti, e Saissonier, che seguono il ritmo delle stagioni. E poi viennoiserie; fragranti croissants riempiti al momento; pain au chocolat e grandi classici della nostra tradizione come il frangipane, la crostata di ricotta e visciole, la confettura dei dolci della nonna…
Tutta la linea è declinata in torte, monoporzioni, mignon, macarons, croissant, biscotti e semifreddi.
Una proposta di caffè monorigini selezionati, centrifughe fresche, succhi biologici, spremute ed estratti completano l’offerta.
Il pomeriggio Douce prevede il lussuoso rito del tè, grazie a un’ampia selezione di tè ed infusi realizzata in collaborazione con un esperto sommelier.
“Una piccola coccola per arricchire la giornata!”
Una clessidra accanto alla tazza aiuta a rispettare i tempi di infusione e una teiera trasparente permette di osservare la trasformazione dei germogli del pregiato tè Dammann in bevanda da gustare.
L’Ile Douce è anche piccole delizie salate: croissants, focacce, bagel e quiche.
L’offerta prevede anche la possibilità di light lunch: una scelta di zuppe calde o fredde realizzate con le puree utilizzate dai migliori maestri pasticceri francesi, e con taglieri di salumi e formaggi del “Salumificio Squisito” e “Del Casolare”, in esclusiva per l’Italia, completati da una bella selezione di formaggi francesi.
Nel week end e nei giorni di festa, l’Ile Douce propone un ricco brunch con le uova in primo piano: al tegamino, strapazzate, all’occhio di bue, pochè, ogni richiesta sarà esaudita. Ci saranno inoltre tutte le proposte salate e dolci e la sorpresa delle crepes suzette preparate al tavolo sul momento.