L’Albereta e L’Andana riaprono: lusso, relax e sicurezza

L’Albereta e L’Andana: pronti a ripartire tra lusso e sicurezza.

Alcune ristrutturazioni, tanto spazio a disposizione, una forte competenza nell’accoglienza di lusso. Ecco i segreti di Carmen Moretti De Rosa.

È positiva e guarda al futuro con fiducia Carmen Moretti, la padrona di casa de L’Albereta e de L’Andana, che riapriranno le porte rispettivamente il 19 e il 12 giugno, garantendo riservatezza, sicurezza e personalizzazione del servizio.

Che sarà un’estate diversa è certo, ripensata in nome della privacy e della sicurezza: i protocolli governativi per un’accoglienza affidabile sono stati tutti applicati, sanificazione rigorosa e igienizzazione saranno un dogma. Di certo la fortuna di avere grandi spazi in entrambi i resort (ad esempio L’Andana è una tenuta di 500 ettari con 47 camere, L’Albererta ha uno spazio di 69 ettari di verde sulla collina Bellavista in Franciacorta) consente di riorganizzare l’accoglienza in un’ottica di distanziamento sociale ‘naturale’, ma con un approccio non troppo rigido, perché come sottolinea Carmen Moretti:

“è lo spazio il vero lusso che garantiamo ai nostri ospiti”.

A L’Albereta e a L’Andana,le due grandi dimore di campagna di proprietà della famiglia Moretti, inserite nel prestigioso circuito dei Relais & Châteaux si sta come in grandi case di campagna, dove ritrovare spazio e tempo. I tempi lenti, per fare solo cose belle. (Che nel dettaglio abbiamo già raccontato sia per L’Albereta che per L’Andana).

Entrambi i templi di benessere olistico dei resort, l’Espace Chenot Health Wellness SPA de L’Albereta e la Spa ESPA de L’Andana, rinnovano la loro offerta di rinomati trattamenti e programmi in modo prudente. Per chi lo volesse, a L’Albereta c’è anche a disposizione un laboratorio di analisi in grado di eseguire anche esami diagnostici sierologici. Tante le novità per la stagione 2020, a cominciare dalle “Suite della rinascita” e una linea di profumo creata in esclusiva, ma i valori dell’accoglienza restano gli stessi. La ristorazione sarà itinerante e all’aperto, dalla prima colazione alla cena, sulle ampie terrazze private, in giardino o tra i filari delle vigne. Inaugura a L’Albereta il Lido La Tesa, una terrazza naturale con vista. Una spiaggia verde. Parte del piano di sostenibilità ambientale del gruppo Terra Moretti, il poggio è un posto privilegiato per osservare la natura, un luogo ‘di passo’ dove correnti diverse s’incontrano diramandosi verso il lago di Iseo e le colline della Franciacorta. Ci sono le amache sospese tra gli alberi. A volte, liberi e sicuri, anche conigli selvatici e fagiani. Per una sosta di lettura, di sole o per un pic- nic.

La proposta gastronomica è di eccellenza per oltre vent’anni firmata Gualtiero Marchesi, oggi coordinata dal marito di Carmen,  Martino De Rosa, che ha portato, tra gli altri, Franco Pepe in Franciacorta e la consulenza di Enrico Bartolini a L’Andana.

A La Filiale infatti, la pizzeria firmata da Franco Pepe sono due le novità: il garden con 7 tavoli nel bosco, organizzati in isole private, e la pasticceria a vista con dolci e gelati fatti in casa. L’intera Tenuta Badiola  in Maremma– non solo il Resort, ma anche Casa Badiola Tuscan Inn – è ora parte di The Leading Hotels of the World, riconosciuta nel novero dell’élite dell’hôtellerie internazionale.

Ecco le novità e i punti di forza di queste “case vacanze di lusso”:

  • L’A Buenaonda è l’esclusiva linea di beauty amenities, – gel doccia, shampoo, balsamo e crema per il corpo –, che Carmen Moretti de Rosa dedica ai ‘gioielli di famiglia’ – L’Albereta e L’Andana. Nata dall’incontro con Maria Candida Gentile, Maître Parfumier, che ha riscritto nel linguaggio olfattivo i magici algoritmi della natura. Interamente formulato in Italia, utilizza solo ingredienti selezionati. Sostenibile in ogni suo dettaglio, le confezioni de L’A Buenaonda sono realizzate con fibre riciclate al 100%.  ‘Buenaonda’ vuol dire buona energia. E’ un modo di sentirsi accolti, di sentirsi a casa. Si dice ‘aria di casa’. Qui dove siamo abituati a tenere le finestre aperte, a prendere il caffè in terrazza, a passeggiare in un bosco di violette e tra i vigneti – la casa e il paesaggio si fondono in un unico profumo che è sostanzialmente un abbraccio.
  • L’A Casa delle vacanze. Sono tre le ville ‘in affitto’ (La Casa nel Bosco, La Mongolfiera,  La casa della Badiola) per chi fosse alla ricerca di un’estate defilata, a prova di distanziamento e per pochi intimi. A cui si aggiunge la possibilità di usufruire dei servizi cinque stelle dei resort ‘vicini di casa’, in totale indipendenza e con offerte dedicate.

Nello specifico, sulla collina Bellavista si trovano La Casa nel Bosco e La Mongolfiera. La prima, dependance adiacente L’Albereta, include un living, due camere deluxe e una junior suite. In quest’ultima è come dormire sugli alberi: dai vertici dello scenografico letto a baldacchino, opera dello scultore Giuseppe Rivadossi, spuntano quattro rami di alberi. La Mongolfiera è invece una cascina di fine Quattrocento, sviluppata su due livelli, immersa in un bosco di alberi secolari. L’entrata è sotto a un ampio porticato arredato. Al piano terra, un grande camino con le sedute attorno mette in dialogo la sala da pranzo con la cucina. Un elegante salotto, una libreria e una cantina. Attraverso una scala in pietra si raggiunge il piano superiore, la zona notte composta da 4 camere, ognuna con bagno privato. In Maremma invece  La Casa della Badiola include 14 camere e suite, e una piscina privata. Ogni camera ha la vista sul green ed è dotata di una piccola cucina e un piacevole spazio esterno. Legno, pelle, marmo e cavallino, sono tutte arredate con i materiali che sono l’ essenza più autentica della Maremma grossetana. Quindi tutto pronto per l’arrivo degli ospiti nella massima sicurezza e privacy, anche con una nuova piscina interna, un nuovo campo da tennis e anche un Lido, La Tesa, una terrazza naturale con vista sul lago.

Carmen Moretti De Rosa è pronta ad accogliere, con elegante entusiasmo, tra proposte relax, gourmet e profumate.