Ristoratori in cattedra con la cucina di Langhe, Roero e Monferrato

Nasce “Ristoratori in cattedra” con la cucina di Langhe, Roero e Monferrato.

Una scuola di cucina on line promossa dal Consorzio dell’Asti spumante e del Moscato d’Asti Docg.

Un progetto di 30 puntate digitali, da maggio a dicembre, nate dalla voglia di ripartire del comparto della ristorazione, messo a durissima prova dalla pandemia.

“Ristoratori in cattedra. La grande scuola di cucina di Langhe, Monferrato e Roero online”, promosso dal Consorzio dell’Asti spumante e del Moscato d’Asti docg, insieme a numerosi partner, sarà presente con puntate ogni sabato.

L’iniziativa di promozione, che ha preso il via il 15 maggio sui canali social e youtube di Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti docg e dei partner, vuole rilanciare, anche a livello internazionale, la talentuosa cucina di Langhe, Monferrato e Roero, area riconosciuta nel 2014 Patrimonio UNESCO, ricca di storia e cultura enogastronomica.

Il Consorzio dell’Asti spumante e del Moscato Asti docg come capofila, insieme ad altri importanti supporti tra cui:

  • Comune di Asti,
  • Fondazione Radici,
  • Atl Langhe, Monferrato e Roero,
  • Consorzio operatori turistici Langhe Monferrato e Roero,
  • Confcommercio Asti
  • Associazione Albergatori e Ristoratori Astigiani,
  • Associazione Astigiani.

La webserie si articola in 30 episodi in lingua italiana con sottotitoli in inglese, e prevede un’uscita a settimana da maggio a dicembre, agosto escluso.

Ogni filmato, girato con attrezzature ad alta definizione nella cucina del ristoratore protagonista di puntata, mostra la realizzazione di un piatto iconico del ristorante, valorizzato dall’abbinamento con l’Asti Spumante o il Moscato d’Asti Docg.

I video, della durata di circa 3 minuti, offriranno al pubblico dei racconti emozionali, che porranno l’attenzione sul gusto della tradizione, sulla cultura e sull’etica del lavoro che costituiscono i presupposti per la creazione dei piatti-simbolo che hanno reso grande nel mondo la cucina di Langhe, Monferrato e Roero.

È prevista anche la partecipazione di alcuni “artigiani del gusto”, da Molino Signetti a Vallcarni, dalla Pasticceria Cav. Vicenzi allo Studio Design 25-cucine sartoriali.

Storici, antropologi ed esperti si alterneranno davanti alla telecamera, per approfondire alcuni aspetti legati alle tradizioni locali, in modo da coinvolgere ed incuriosire gli spettatori con aneddoti e spunti di interesse.

L’obiettivo principale di questo progetto è dare visibilità e sostegno ai ristoratori del territorio che in questi giorni stanno riaprendo l’attività, evidenziando aspetti legati alla cultura e alla tradizione, alla professionalità e alla passione per un lavoro, che in molti casi, è eredità famigliare da generazioni.

I docenti sono trenta ristoratori che svolgono la loro attività sul territorio di Langhe, Monferrato e Roero, in particolare nell’area di produzione della profumata uva Moscato Bianco utilizzata della produzione della Docg Asti Spumante e Moscato d’Asti.

Pier Ottavio Daniele si occuperà della direzione del progetto. Mentre la musica della sigla, sarà caratterizzata dalle note del cantautore Giorgio Conte.

Le puntate saranno visibili sui canali social del Consorzio, ogni sabato.

 

Qui la prima puntata con la ricetta di Walter FerrettoWalter Ferretto, chef de Il Cascinalenuovo di Isola d’Asti, che svela i segreti per fare “La Cipollata con Robiola di Roccaverano, mela verde e sgombro marinato” :