Aromi in Olanda alla settimana della cucina italiana nel mondo

Aromi in Olanda per la  “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”.

Doppio appuntamento, sull’eccellenza enogastronomica italiana e sulla specificità della Sardegna.

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è appuntamento annuale legato alla Carta di Milano nata nel 2015 in occasione di Expo, un ricco evento itinerante che focalizza l’attenzione verso la tradizione e le eccellenze italiani presenti all’estero.

Ne abbiamo parlato, in occasione del lancio della terza edizione che si sta svolgendo proprio in questi giorni.

La cucina è componente essenziale dell’identità e della cultura italiana, nonché uno dei segni distintivi del Marchio Italia, e la sua eccellenza,  incentrata sui sapori della tradizione culinaria regionale non solo, vine appunto valorizzata in tutto il mondo in occasione di questa settimana.

E per la prima volta sarà protagonista del calendario olandese anche Eindhoven, grazie alla collaborazione tra AROMI e Cucina Italiana, scuola, laboratorio e ristorante nato due anni fa e dedicato alla divulgazione della cultura enogastronomica italiana nella città olandese.

Due gli appuntamenti in terra olandese:

il primo è la Cena inaugurale Settimana della Cucina Italiana nel Mondo del 21 novembre: cena che racconta il Belpaese attraverso l’eccellenza enogastronomica italiana.

Si parte dai prodotti della Sardegna della Famiglia Orro e di Su Guttiau per arrivare in Puglia con le olive in salamoia di Raffaele Piano. Si prosegue poi con una degustazione di olii extravergine d’oliva di Hermanu (Sardegna), 900 Alberi (Lazio) e Agricola Piano (Puglia). Il viaggio continua per approdare in Piemonte con il risotto Carnaroli Bio Tenuta Castello ai funghi e formaggio per poi arrivare al Filetto di manzo alla Rossini – uno dei temi di quest’anno è proprio il 150esimo anniversario dalla morte del compositore –, a cura dello chef Giovanni Zorzolo e finire con i dessert: il Panettone Artigianale di Giancarlo De Rosa e il Finissimo Mandorlato della Casa del Dolce. A sostegno dello chef, le tecnologie di GICO Grandi Impianti

Ad accompagnare la cena i vini del Veneto di Progetti Divini e il Valpolicella Superiore Cru Maternigo 2014 di Tedeschi Wines.

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Il secondo appuntamento è la NetDinner – La Sardegna incontra l’Olanda, il  26 novembre: prodotti di eccellenza provenienti dall’Isola e accompagnati poi sul mercato Olandese. Questo incontro è solo il primo di una serie di eventi dedicati al patrimonio culinario di varie regioni italiane e organizzati da Aromi LAB, sezione di AROMI dedicata alla selezione di autenticità italiane.

Sarà una serata dedicata alla scoperta dei sapori sardi, occasione per buyer, ristoratori e giornalisti olandesi di conoscere e degustare prodotti esclusivi che parlano di autenticità di una terra dalle origini antiche, e incontrare produttori, artigiani e chef italiani che fanno del loro lavoro una missione.

Durante l’evento verranno presentati in esclusiva sul mercato olandese vari prodotti della Sardegna, raccontati direttamente dai produttori tramite le loro storie, dalla propria passione personale, al racconto del proprio territorio fino ai metodi di produzione. Ad accompagnare questi racconti, una cena inedita preparata da chef italiani illustri e realizzata con questi prodotti sardi d’eccellenza. Si inizierà con una serie di antipasti e assaggi: il pane carasau e biscottadu dell’Antico Forno S. Lussurgiu e una selezione di prelibatezze della Famiglia Orro, entrambi provenienti dalla zona dell’Oristanese, l’olio pregiato di Hermanu dell’Ogliastra, i mieli di Sa Domu e S’Api di Castiadas, i formaggi del Caseificio Gara, la glassa di balsamico di Argéi, gli insaccati 100% naturali del Salumificio Norcineria Baroniese di Antonello Cherchi e le specialità di Delizias di Rosalba Cau. A seguire, gli spaghetti e la fregula del Pastificio Profeti di Capoterra. Gli chef Luca Poma e Carlo Biggio, importanti rappresentati delle terre tabarchine tra Calasetta e Carloforte, presenteranno, grazie al supporto delle cucine GICO, l’antica ricetta degli storici spaghetti al Nero di Vittorio e lo sgombro servito con salsa Aggiadda, entrambi prodotti della linea Bonverre. Dulcis in fundo, la degustazione terminerà con il panettone artigianale e l’amaretto sardo integrale dell’antico forno Porta 1918. Ad accompagnare ogni portata i vini della regione del Mandrolisai della Cantina Meana e della Famiglia Orro per terminare con il mirto delle Distillerie Lussurgensi.

Sardegna-Olanda…un buon motivo per festeggiare con Aromi la settimana della cucina italiana nel Mondo!