Dry January: la sfida di un mese Detox e alchool free

Dry January: accettare la sfida di un gennaio Detox e Alchool-Free.

Iniziare l’anno con una scelta di vita più sano.

A inizio anno, molti si pongono obiettivi di benessere e salute, e il Dry January, ovvero un Gennaio senza alcol, si sta affermando sempre più come un trend popolare.

Questo movimento, nato nel Regno Unito e rapidamente diffusosi a livello globale, invita le persone a rinunciare all’alcol per tutto il mese di gennaio.

L’obiettivo? Iniziare l’anno con una scelta consapevole verso uno stile di vita più sano, depurare l’organismo dopo le festività e, per molti, riconsiderare il proprio rapporto con le bevande alcoliche.

Il Dry January non è solo una sfida personale, ma anche un’opportunità di esplorare il crescente mondo dei drink analcolici. Da abbandonare l’idea che evitare l’alcol significhi limitarsi a semplici bibite o acqua!

Abbinato alla scelta di una sfida Veganuary,

permette di vivere un gennaio completamente sano!

Il settore dei drink analcolici è in piena espansione, offrendo una varietà sorprendente di alternative, dai mocktail creativi ai distillati analcolici che imitano il sapore di gin, whisky e altri spiriti tradizionali.

I bartender di tutto il mondo stanno abbracciando questa tendenza, proponendo menù sempre più ricchi e innovativi che non fanno rimpiangere la versione alcolica.

Al di là dei benefici immediati, come un miglior sonno e una maggiore energia, il Dry January può avere effetti positivi a lungo termine. La pausa dall’alcol può condurre a una riduzione del consumo nel corso dell’anno e a una maggiore consapevolezza delle proprie abitudini di bere. Inoltre, la scelta di un mese detox può essere un ottimo punto di partenza per riflettere su uno stile di vita più salutare in generale.

Ecco alcune proposte di locali, aziende, bartender….

La birra analcolica Krombacher o.0% 

La storica brewery tedesca Krombacher segue il trend del No Low alcol e vive il Dry January con la sua referenza analcolica.

Beverina e refrigerante, la Krombacher o.0% si caratterizza per un eccellente equilibrio tra malto e delicati aromi di luppolo. Un perlage deciso e una schiuma fine e leggera la rendono una birra adatta per essere consumata in qualsiasi momento della giornata.

Perfetta anche durante il lavoro o dopo intense attività sportive, si abbina sia a piatti dai sapori forti, come quelli con aglio e peperoncino, sia a pesci marinati con pungenti ed esotiche speziature.

Disponibile in tutti i locali del circuito “Taste Hunters, che come Krombacher condividono la ricerca del “gusto naturale”.

Il Giusti Sour, l’analcolico Balsamico

Acetaia Giusti presenta il “Giusti Sour”, il drink analcolico facile da realizzare a casa e perfetto per affrontare con gusto il mese dedicato al detox dall’alcol.

A bilanciare il dolce delle fragole frullate con l’acidità del succo di mirtilli rossi e del lime è l’eccezionale sapore dell’Aceto Balsamico di Modena Giusti 5 Medaglie d’oro, che conferisce al cocktail le note di amarena e spezie dolci, espresse dalle fragranze degli antichi legni in cui viene fatto invecchiare.

Il 5 Medaglie d’oro è disponibile per l’acquisto 
all’interno delle Boutique Giusti di Milano, Modena e Bologna 
oppure nello store online.

Feral Drink, i fermentati botanici analcolici

Feral Drinks si propone come alternativa analcolica di assoluta eccellenza anche durante le fine dining experience più suggestive.

La nuovissima linea di bevande botaniche fermentate – prodotta nelle Dolomiti da un giovane team di chef, botanici, scienziati e forager – si fa sempre più strada nelle proposte beverage dei ristoranti a livello internazionale. Ingredienti di umile origine, come le barbabietole, attraverso la fermentazione e la macerazione con spezie, legni e radici provenienti dalle vicine montagne, si trasformano in bevande complesse e speziate.

Versatili, persistenti e dalla lieve nota acida e piccante, sviluppata grazie alla presenza di microrganismi selezionati, le referenze del Brand costituiscono un’intrigante alternativa analcolica da servire al calice proprio come i vini più pregiati.

Disponibile sul sito.

Al Soul Kitchen di Torino

Luca Andrè e la sua squadra, tra cucina e sala, accompagnano gli ospiti in un viaggio unico, tra sapori e consistenze differenti, nel piatto come nel bicchiere.

Tra le proposte del Soul Kitchen per il Dry January:

  • Sbagliato ma buono uno dei mocktails più amati dalla clientela, un Negroni in versione analcolica;
  • un calice di Copenaghen Sparkling Tea, Blà, sulle note del Gelsomino, del tè bianco e del Darjeeling, una bollicina a base di tè nata in Danimarca.

Kombucha leggendario

Per affrontare con gusto il mese detox per eccellenza, Legend Kombucha offre l’antico tonico orientale declinato in 14 referenze dalle proprietà antiossidanti e benefiche.

Si va dall’inconfondibile sapore dell’Original Blend, un delicato equilibrio fra “sweet and sour”, unito a una leggera effervescenza naturale, passando per la Ginger Bomb, dove la piccantezza dello zenzero incontra la citricità del limone, fino alla Mockito, ispirata al famoso cocktail, ideale per i nostalgici dei party e delle feste appena trascorse.

Consumata sia in purezza che impiegata nelle più fantasiose creazioni analcoliche, Legend Kombucha rappresenta il perfetto trade-off per chiunque voglia trascorrere un gennaio all’insegna del benessere senza rinunciare al piacere.

Disponibile sul sito.

Questa “sfida” può quindi  trasformarsi in un’esperienza ricca di scoperte e piaceri, lontana dall’essere una rinuncia o una limitazione.

Un viaggio nel mondo del gusto, della salute e del benessere.

Un Dry January che potrebbe cambiare il proprio modo di pensare ai drink per sempre!