Gin pairing: tre ricette da bartender romani

Da un gin italiano l’ispirazione per cocktail e pairing: le ricette di tre bartender.

VII Hills è distillato in Piemonte e si ispira a tecniche dell’antica Roma. 

Gin italiano, distribuito da Pallini Spa e distillato a Moncalieri, ma ispirato alle tradizioni culturali e culinarie dell’Antica Roma, il Seven Hills Italian Dry Gin ha uno spirito aromatico e fruttato, con i suoi 43 gradi alcolici, leggermente agrumato al naso.

VII Hills è il frutto di sette spezie (i Sette Colli evocati dal nome) che vengono amalgamate e infuse fino a 15 giorni, in una miscela versatile, ricca di storia e tradizione. Dolci note di melograno e camomilla romana bilanciati perfettamente dalla freschezza di sedano, carciofo, rosa canina, ginepro e arancia rossa. Come racconta Federico Leone, il Global Brand Ambassador:

“Questo gin, distillato con Vacuum Pot Stil “sottovuoto”, per eliminare l’aria e far evaporare l’alcol etilico a temperature inferiori, con un risultato più fine, elegante e con aromi più delicati, incarna perfettamente quello che chiamiamo lo Spirito Italiano”.

Ecco qui tre drink d’autore, ideati da tre barman romani e i rispettivi pairing di food da abbinare.

  1. Planctonic di Alessio Navacci del QVINTO 
  2. The Pink Hill di Francesco De Nicola di Amami
  3. Gin and Sea di Alessio Giovannesi di Baccano

Qui i dettagli, gli ingredienti e gli abbinamenti consigliati.

1- DRINK: PLANCTONIC 

Un twist di gin tonic da abbinare alla pizza
BARTENDER: Alessio Navacci, barman di QVINTO a Roma
INGREDIENTI: 
  • 60 ml Seven Hills Italian Dry Gin
  • 180 ml acqua tonica aromatizzata al fitoplacton
  • Oli essenziali di limone

Bicchiere: Ballon

PREPARAZIONE:
  • Prima di tutto preparare l’acqua tonica al fitoplacton: in una Chemex, macchina del caffè manuale in vetro, apporre un filtro di carta e sopra 15 grammi circa di polvere di fitoplacton (reperibile su shop online o nei negozi specializzati).
  • Colare lentamente 1 litro di tonica per farla passare attraverso la magica polvere verde.
  • A fine infusione si avrà una tonica dal colore smeraldo chiaro, delizioso anche alla vista.
  • Versare la tonica aromatizzata in uno shaker per gasare bevande, conferendole la carbonatura originale.
  • Raffreddare un bicchiere ballon con un grosso blocco di ghiaccio, togliere l’acqua in eccesso, versare il Seven Hills Italian Dry Gin e, con delicatezza, la tonica aromatizzata.
Twist del famosissimo Gin Tonic, un drink che prevede due semplici elementi, in questo caso due ingredienti di qualità particolare che alzano il livello concettuale e sensoriale del cocktail.   Il barman Alessio Navacci dona al drink un complesso sapore di mare, grazie all'uso dell'acqua tonica aromatizzata al fitoplacton, che si unisce a una generosa dose di Seven Hills Italian Dry Gin, conferendo note agrumate e vegetali.   Il cocktail di Navacci, realizzato in collaborazione con il collega Riccardo Martellucci, è ispirato alla terra ischitana, patria di semplicità e genuinità italiana e nasce da QVINTO, nel parco di Tor di Quinto, zona Roma Nord: un ristorante al piano terra, con griglia e una pizzeria, un ampio dehors con il fornito bar e una terrazza per aperitivi ed eventi in una location informale, ma elegante.

Il Planctonic può essere gustato in abbinamento con una pizza, come quella del mastro pizzaiolo di QVINTO, Ivano Veccia, realizzata con materie prime di qualità provenienti rigorosamente dalla Campania.

 

2- DRINK: THE PINK HILL

Drink ispirato a: ‘La Pantera Rosa’, di Blake Edwards, 1963 BARTENDER: Francesco De Nicola, bar manager di Amami, a Roma INGREDIENTI:
  • 5 cl Seven Hills Italian Dry Gin
  • 4 cl succo di limone fresco
  • 2,5 cl sciroppo di zucchero
  • 3 cl acqua di cavolo viola
  • 2 gocce bitter al limone

Bicchiere: tumbler PREPARAZIONE:

  • Con la tecnica dello shake and strain, versare in uno shaker il Seven Hills Gin, il succo di limone fresco, lo sciroppo di zucchero e l’acqua di cavolo viola, ottenuta bollendo il cavolo viola all’interno di una pentola.
  • Introdurre del ghiaccio nello shaker e shakerare vigorosamente.
  • Versare, filtrando il tutto, all’interno di un tumbler e completare con del ghiaccio a cubetti.
  • Completare versando due gocce di bitter al limone.
Il drink – ideato da Francesco De Nicola, bar manager di Amami a Roma, in collaborazione con il capo barman Matteo Battistini e lo chef Riccardo Fanucci, che ha realizzato il mini sandwich - si ispira alla saga de La Pantera Rosa.   'The Pink Hill' rappresenta le geniali intuizioni dell'ispettor Clouseau: con l'uso del cavolo viola, che diventa nobile ingrediente in questo drink, grazie alla base di Seven Hills Gin, e alle sue botaniche romane che riecheggiano nel nome dei 'Sette Colli'.   La preparazione stessa del drink, proprio come il film, è un susseguirsi di colpi di scena, una successione gustosa di colori: il cocktail passa dal trasparente del Seven Hills Gin, al blu, con l'aggiunta dell'acqua di cavolo viola fino a un magico pantera-rosa, grazie al succo di limone fresco. Reazioni chimiche naturali per un drink magico e fuori dagli schemi, in cui ogni ingrediente è un tassello per risolvere il caso, quello del 'The Pink Hill'!

Da gustare con il  mini sandwich di formaggio ‘Sette Colli’ ripieno con mostarda di cavolo viola, ideato dallo chef Riccardo Fanucci.

3- DRINK: GIN AND SEA

BARTENDER: Alessio Giovannesi, bar manager di Baccano a Roma INGREDIENTI:
  • 40 ml Seven Hills Italian Dry Gin
  • 40 ml vermouth rosso
  • Gocce di soluzione salina

Bicchiere: coppetta Martini Garnish: una oliva PREPARAZIONE:

  • Versare il Seven Hills Italian Dry Gin, il vermouth rosso e alcune gocce di soluzione salina in un mixing glass.
  • Mescolare e raffreddare con ghiaccio per 15 secondi
  • versare il tutto in una coppetta Martini ghiacciata e guarnire con un’oliva.
Il cocktail è un twist, una rivisitazione del 'Gin and It', classico drink a base gin e vermouth, già bevuto negli anni Trenta, versione del 'Gin and French' che vede lo sweet vermouth utilizzato in sostituzione del dry vermouth.  Quindi, un Classic Martini dalle note morbide, date dallo sweet vermouth.   Aggiungendo in questo drink alcune gocce di sale si dona quella sapidità che permette di gustarlo in pairing con un piatto di Marco Milani, executive chef di Baccano,  abbinamento perfetto, per far incontrare i sapori della nostra terra e del nostro mare.   Baccano, cocktail bar in posizione 70 nella classifica dei World Best Bars 2019 e da anni nella Guida BlueBlazer dei Migliori Cocktail Bar d'Italia.

Da gustare in abbinamento al piuatti di Marco Milani, executive chef di Baccano: un trancio di spigola alla plancia con hachee di capperi e mandorle, caviale di zucchine romanesche, limone verde e peperone di Pontecorvo Dop.

Evviva i drink in abbinamento alla buona cucina.

Salute, e beviamo responsabilmente!