Pancake Day: il martedi grasso svuota frigorifero!

Pancake Day: tradizioni, storie, ricette.

Il giorno in cui ci si libera dei grassi in casa in vista della quaresima.

Il Pancake Day, noto anche come Shrove Tuesday (Martedì Grasso), è una festività britannica celebrata ogni anno prima dell’inizio della Quaresima. La tradizione di preparare i pancake in questo giorno ha origine dalla necessità di consumare gli ultimi ingredienti proibiti durante il periodo di digiuno, come uova, burro e olio, prima dell’avvio del periodo penitenziale.

Per noi è il Martedì Grasso, per altri il Mardi Gras, per altri ancora il Pancake Day ma, nonostante i tanti nomi diversi, si tratta sempre della mdesimacosa: è il martedì precedente all’inizio della Quaresima, i 40 giorni che precedono la domenica di Pasqua.

Nei paesi anglofoni si parla anche di Shrove Tuesday e il nome deriva dalla parola shrive che significa “essere liberi dal peccato”.

L’idea alla base della festa è quella di liberarsi di tutti i cibi grassi che si hanno in casa, in vista della penitenza gastronomica prima della Pasqua.

Ecco perché è tipico cucinare i pancake: in questo modo ci si liberava dalle “tentazioni culinarie” derivanti da latte, zucchero, burro e uova.

Bandite chiacchiere, frittelle di riso, mele, con l’uvetta, zeppole e krapfen! Durante il Pancake Day si mangiano solo ed esclusivamente pancake, dolci, salati, ripieni, vegani. Di tutti i tipi. Ma solo pancake.

Anche perchè se vogliamo seguire la valenza religiosa della giornata, bisogna specificare che anche gli ingredienti impiegati per i pancake hanno anche un peso religioso:

  • Le uova simboleggiano la creazione, la nuova vita;
  • La farina rappresenta l’aspetto personale della vita;
  • Il sale sta per la salute;
  • Il latte rappresenta la purezza.

Ogni famiglia e locale dedicato alla colazione ha la propria ricetta speciale per i pancakes, che sono dolci a base di farina, uova, burro, latte e zucchero e vengono fritti in olio o burro.

In realtà hanno un’origine antica, derivano dalle frittelle nell’Antica Grecia e nell’Antica Roma.

Gli antenati romani dei pancakes erano infatti gli “alita dolcia”, versioni primordiali a base di latte, uova, farina, spezie e miele, vendute nei banchetti delle piazze. Prima ancora, esistevano le “tagenias greche”, cotte in padella con olio d’oliva, miele, farina e latte cagliato, consumate a colazione.

Oggi la giornata non è solo simbolo religioso, ma anche ricca di aspetti tradizionali.

E la Pancake Race è di certo uuno di questi. Una gara di corsa in cui i partecipanti devono tenere una padella con le frittelle in mano.

Questa tradizione ha avuto inizio nel 1445 a Olney, nel Buckinghamshire, quando una donna sentendo le campane di inizio celebrazione, dalla fretta corse in chiesa con in mano la padella di pancakes ancora caldi.

Da allora, questa competizione, che vuole ricordare e richiamare quel momento, è diventata un evento internazionale.

Ogni famiglia dicevamo ha la sua ricetta, ma è sempre più comune l’utilizzo di mix pronti per pacakes.

E udite udite, il primo mix per pancakes commercializzato è stato quello di Aunt Jemina, lanciato nel 1890 dalla R.T. Davis Millin Company. Il marchio presentava il volto di Nancy Green, tra le prime donne afroamericane a fare da modella per un’azienda così famosa.

E così a Londra in questa giornata si alternano vari eventi:

  • la Better Bankside Pancake Race, una corsa di beneficenza con le frittelle;
  • al locale Where the Pancakes Are, specializzato nella preparazione di pancakes, si organizza un Pancake Party con varie opzioni, inclusi i classici pancakes americani, versioni vegane e accompagnamenti come sidro di mele caldo e cocktail;
  • vari locali come Christopher’s a Covent Garden offrono la possibilità ai clienti di creare il proprio pancake scegliendo tra diverse basi e topping creativi;
  • The Breakfast Club organizza la Pancake Challenge, una gara di mangiatori di pancakes con la sfida di consumare 12 frittelle in 12 minuti. Chi perde deve pagare il prezzo di 20 sterline.

Tanti racconti per un prodotto che soddisfa un po’ tutti i palati, anche per la sua versatilità di ricette, dal classico succo d’acero, alle farciture più golose, all’utilizzo in versione salata.

Buon Pancake Day!