Pizza buona dentro e Fuorni!

Con le nostre Storie di Cibo dietro le sbarre siamo a Salerno.

“La pizza buona dentro e fuori”, ecco la pizzeria sociale in carcere.

“La pizza buon a dentro e fuori” è lo slogan che accompagna l’iniziativa presentata settimana scorsa al Comune di Salerno: prevede la realizzazione di una pizzeria sociale all’interno del carcere di Fuorni.

Un programma di reinserimento per i detenuti che vede protagonista la casa circondariale salernitana, assieme all’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, alla Fondazione Casamica e alla Fondazione della Comunità Salernitana.

“È un progetto a cui tengo tantissimo perché dà la possibilità ai detenuti di alimentare la speranza e di dare il senso di rieducazione che è il senso vero della pena”

ha affermato il direttore del carcere di Salerno, Stefano Martone a margine della firma del protocollo d’intesa tra tutti i partner.

I detenuti saranno coinvolti attivamente in tutte le fasi del progetto:

  • nella realizzazione del locale, già individuato all’interno del carcere, e nel quale sarà realizzata la pizzeria.
  • nella formazione, per acquisire il titolo di pizzaiolo, che sarà spendibile una volta tornati in libertà.

Ci sarà anche la possibilità di consegnare la pizza ai detenuti che l’avranno acquistata a prezzi calmierati, in modo da fare esperienza e dare anche una diversa alternativa di pasto.

Continua il direttore:

“Questa idea progettuale deve essere foriera di lavoro, di opportunità trattamentali, di opportunità formative e di attestati spendibili anche all’esterno”.

E le nostre Storie di Cibo dietro le sbarre continuano…