Guida Gambero Rosso Lombardia 2024: novità e riconferme

La Guida Gambero Rosso Lombardia 2024.

Il meglio delle provincie della regione.

La Lombardia, la perla del Nord Italia, si rivela una regione sempre più attenta alla sostenibilità e al verde, anche nel mondo della cucina, posizionandosi con orgoglio al terzo posto in Italia per il numero di agriturismi presenti sul suo territorio.

Questa è solo una delle sorprese offerte dalla nuova edizione della Guida Gambero Rosso Lombardia 2024, che presenta oltre 1.100 indirizzi a Milano e nelle altre province, pronti a far vivere un’esperienza enogastronomica di alta qualità.

La Lombardia si distingue per la sua cucina che, pur rimanendo radicata nelle tradizioni più classiche, si arricchisce di nuove interpretazioni, si apre all’internazionalità e abbraccia la sostenibilità come elemento chiave.

La regione offre una vasta gamma di esperienze culinarie, dalle cucine stellate alle trattorie più autentiche, dai bistrot e griglierie alle pizzerie e al cibo da strada, fino alle migliori botteghe dove è possibile fare acquisti di qualità e valorizzare le eccellenze locali.

E’ stata presentata lunedi 4 dicembre a Milano la nuova Guida Gambero Rosso Lombardia 2024 che raccoglie 1.100 indirizzi a Milano e nelle altre province dove vivere un’esperienza enogastronomica di qualità.

Tante le conferme nella ristorazione e altrettante le novità in un’offerta variegata che, senza perdere di vista i piatti della tradizione, cui è dedicata una delle 5 categorie di Premi Speciali, si arricchisce di nuove forme, anche in controtendenza, e dei colori di una ristorazione sempre più internazionale ed etnica

Uno dei punti salienti della Guida è la crescente presenza di orti urbani, panifici agricoli e strutture fuori porta che abbracciano l’approccio sostenibile all’ambiente.

È emblematica la presenza di ben 400 orti urbani solo a Brescia, città industriale per eccellenza. Questo fenomeno riflette la tendenza crescente di riscoprire il mondo agricolo, sia nelle città che fuori, con un approccio genuino o come strategia di marketing.

Milano, la città dell’innovazione e dello sviluppo economico, ospita anche due dei 6 Gamberi Verdi della Guida, un riconoscimento che premia l’attenzione alla sostenibilità ambientale:

  • il ristorante Joia, guidato dal maestro della cucina vegetale Pietro Leeman, incanta con la sua creatività e tecnica impeccabile,
  • Un Posto a Milano, un bistrot rurale a due passi da Porta Romana, offre un’oasi di tranquillità con ristorante e orto che invitano a una pausa senza fretta.

La Guida Gambero Rosso Lombardia 2024 è un viaggio affascinante tra le migliori botteghe di Milano, dove è possibile fare acquisti di qualità, dalla carne al pesce, dai salumi alla pasta fresca, fino al tè e al caffè delle torrefazioni più pregiate.

La città di Milano è stata premiata con il Premio Speciale Milanesità per il suo impegno nella valorizzazione dei mercati rionali, luoghi dove è possibile gustare prodotti freschi di stagione e spesso a chilometro zero.

Tra le province lombarde, Brescia si distingue con 131 insegne, diventando la seconda provincia più rappresentata dopo Milano. Lodi, invece, offre un’ampia varietà di novità, con ben 7 nuovi locali inseriti nella Guida.

I Premi Speciali della Guida Gambero Rosso Lombardia 2024 restituiscono una panoramica delle peculiarità che caratterizzano la cucina e i sapori della regione.

Tra questi, il Premio Speciale Milanesità, il Premio Speciale Novità dell’Anno, il Premio Speciale Ambasciatori del Territorio, il Premio Speciale Campioni Della Tradizione e il Premio Speciale Miglior Proposta al Bicchiere al Ristorante, che evidenziano l’eccellenza culinaria e l’attenzione alla tradizione e alla sostenibilità dell’ambiente.

Nello specifico, il Premio Speciale Ambasciatori del Territorio, è stato assegnato a queste realtà:

  • Trattoria Sincera, Milano
  • Osteria del Treno, Milano
  • Osteria al Gigianca, Bergamo
  • Osteria dell’Orologio, Salò (Bs)
  • Tira Mola e Mesda, Como
  • Caffè La Crepa, Isola Dovarese (Cr)
  • Antica Osteria Casa di Lucia, Lecco
  • Antica Osteria del Cerreto, Lodi
  • Hostaria Viola, Castiglione delle Stiviere (Mn)
  • Osteria del Cavolo, Monza
  • Bazzini, Canneto Pavese (Pv)
  • Lanterna Verde, Villa di Chiavenna (So)
  • Crotto Valtellina, Malnate (Va)

Il premio “Le Novità dell’Anno” è stato invece assegnato da Krombacher, “Beer of Choice” di Gambero Rosso a queste realtà:

© Francesco Vignali Photography
  • Spore, casa della chef Mariasole Cuomo, proveniente dalla prestigiosa scuola UNISG ed ex membro del Noma Fermentation Lab di Copenhagen.
  • Silvano Vini e Cibo al Banco, il nuovo locale degli chef Cesare Battisti e Vladimiro Poma (ex membro della brigata del Ratanà e di Erba Brusca) che nasce a NoLo, una delle zone più in hype di Milano, rispecchiando del tutto l’ unione di storicità e contemporaneità del quartiere meneghino.
  • Verso Ristorante – Capitaneo, il ristorante che ha di recente ricevuto le due stelle Michelin, con i fratelli Capitaneo Mario e Remo che accolgono gli ospiti in un’atmosfera informale e fresca, tre “chef’s table” a vista sulla brigata con l’obiettivo voluto di infrangere la barriera tra la cucina e gli ospiti, dando spazio alla curiosità e instaurando un dialogo costruttivo.
  • Dirty Milano, tanto irriverente quanto piacevole, questo late night cocktail bar creato dalle menti dei tre amici e bartender Mario Farulla, Carola Abrate e Gianluca Tuzzi. Tonalità rosse e atmosfera dark, nessuna bottiglieria classica alle spalle del bancone,  essenzialità della cocktail list, che conta solo 4 signature drink.

Diversi sono i driver che hanno convinto Krombacher e il Gambero Rosso a premiare i locali che, nella fitta giungla delle nuove aperture di Milano e della Lombardia, si sono distinti per aver creato un’offerta creativa.

Le ragioni alla base dell’assegnazione dell’ambito premio vanno ricercate nella volontà di riconoscere il lavoro di chi, riuscendo a coniugare valori di condivisione ed essenzialità, si distingue anche per una proposta innovativa.

In sosytanza, la Guida Gambero Rosso Lombardia è un prezioso compagno di viaggio per gli amanti del buon cibo e del vino, un invito a scoprire le delizie culinarie e le eccellenze di questa regione che continua a stupire e a innovare.

Un altro strumento a disposizione, che si unisce nelle librerie degli appassionati, accanto alle altre “bibbie dl settore”.

Ognuno ha le sue preferenze, da fruitori è giusto informarsi e sentire le “diverse campane”!

Noi lo facciamo, e le Storiedicibo continuano!