I Due Buoi arrivano nel centro del Monferrato

I Due buoi da Alessandria ad Olivola, nel cuore del Monferrato.

A Villa Guazzo Candiani i menu di Chef Molaro esaltano territorio e location.

Il ristorante gourmet I Due Buoi avvia la stagione all’interno di Villa Guazzo Candiani, location che appartiene al Buoi Rossi Group. La scelta è motivata dalla qualità del servizio ristorativo che si abbina al prestigio del luogo.

La filosofia de I Due Buoi, menzionati nella Guida Michelin, continua ad essere quella di valorizzare i sapori e le materie prime del territorio, attraverso piatti che sorprendono per qualità e ricercatezza.

Lo chef Marco Molaro in cucina e il maitre sommelier Devis Castello in sala portano avanti l’identità storica del ristorante, e fanno riscoprire sapori e prodotti dle territori, in un’esperienza di cucina d’autore, circondati da arte e storia.

Villa Guazzo Candiani è situata ad Olivola, nel cuore delle colline del Monferrato alessandrino, territorio nominato nel 2014 Patrimonio Unesco per i suoi paesaggi vitivinicoli. Ha un giardino con sentieri e alberi secolari, che le valgono il titolo di residenza del “Bel Riposo”.

La dimora risale al 1585 e la sua proprietà, prima di arrivare alla famiglia Candiani che vanta tra i suoi esponenti il conte Camillo,  ha avuto passaggi memorabili.

Dai Marchesi del Monferrato ai Curioni Guazzi che tennero il paese col titolo di Conti, e che lasciano il  segno nella chiesetta di San Sebastiano, oggi sconsacrata, che fiancheggia l’edificio principale.

Anche la cantina è un regalo del passato: lo splendido Infernot, il più grande visitabile nel Monferrato, è oggi utilizzato per degustazioni, piccoli eventi e visite guidate.

Dunque dimora storica con sale affrescate e pavimnti originali del periodo rinascimentale.

A guidare la cucina lo chef Marco Molaro, friulano, 31 anni.

Un curriculum ricco di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari e di prestigiose collaborazioni in  ristoranti importanti, tra cui lo stellato “Agli Amici” di Udine sotto la guida dello Chef Emanuele Scarello.

Dal 2017 è stato Sous Chef del suo predecessore a I Due Buoi, lo Chef giapponese Jumpei Kuroda, ed ora appunto guida orgoglioso la nuova location:

“Esperienza stimolante, siamo nel cuore del Monferrato e perciò proponiamo un percorso per valorizzare al meglio i prodotti piemontesi e un’esperienza più completa dove gli ospiti vivono a pieno la mia cucina e la mia filosofia”.

Il suo credo è nella qualità dEgli ingredienti e nel loro dover essere protagonisti dl piatto; il suo obiettivo è trasmettere concretezza e far capire l’importanza delle materie prime.

“E così ad esempio, per l’agnello sambucano o la carne di Fassona, espressioni massime del territorio”.

In sostanza la cucina di Marco Molaro è originale e ricca di sfumature tali da rendere ogni assaggio un’esperienza unica. Una esaltazione e un rispetto totale della materia prima, e una ricerca importante e curiosa di combinazioni equilibrate e innovative.

L’estro di Marco Molaro rappresenta un vero e proprio tributo al territorio, che viene esaltato anche nell’utilizzo di olio locale e di vino dai nomi non per forza altisonanti.

E’ il maitre e sommelier di casa, Devis Castello che segue questa ricerca e questa piacevole esaltazione di calici interessanti.

La sua è una passione che arriva da lontano, da quando da bambino trascorreva l’autunno a fare la vendemmia con nonno Ninin nelle vigne cossatesi.

Da passione infantile a specializzazione professionale, arrivando ad avere la sua vineria Vin’è nel cuore di Biella nel 2012; lavorando poi all’Hostaria I 2 Ladroni di Novara e diventando dal Maitre e Sommelier dello storico ristorante alessandrino I Due Buoi dal 2017.

Ci stupisce con etichette non scontate e con racconti sinceri, di vera conoscenza dei produttori, di chi si siede al tavolo con loro ad assaggiare il vino, a scoprire storie e ad assorbire esperienze.

Ci porta a visitare l’Infernot, ci fa scoprire dove riposano le bottiglie fino ad un attimo prima di arrivare a tavola, dove la sua carta dei vini racconta davvero il territorio, in modo curioso e per nulla scontato.

Non solo vino tra le sue passioni:

“Tra le novità, nei prossimi mesi. proporremo una stanza dedicata dove i clienti potranno degustare caffe espressi o preparati con il metodo ad estrazione, con miscele che ho personalmente scelto e studiato, una selezione di vermouth, prodotto piemontese per eccellenza, ma anche gin e rhum scelti accuratanente”.

Il direttore generale Mauro Moro ci spiega nel dettaglio la nuova realtà de I Due Buoi, perchè ad Alessandria non è sparito il nome:

“Abbiamo senpre ambito a seguire un percorso di qualità e abbiamo definito le due realtà ristorative del Gruppo, con due distinte identità.

Il Bistrot Cavour resta nelle pertinenze dell’hotel Alli Due Buoi Rossi ad Alessandria, con una cucina tipica piemontese e materie prime selezionate dal mndo agricolo piemontese, mentre in Villa Guazzo Candiani abbiamo trasferito la proposta gourmet de I Due Buoi, caratterizzata da ricerca e innovazione dei prodotti e della loro trasformazione.

Una location di charme merita una proposta di livello!”

E infatti il ristorante si sviluppa nelle tre sale principali di Villa Guazzo Candiani, dove si respira la storia e la tradizione piemontese.

Non manca un tocco di modernità data dagli arredi e dalla mise en place. e non manca un tocco artistico innovatvo e curioso, con le opere alle pareti di Emanuela Zavattaro, artista poliedrica, dalledoti scoperte in seguito ad un incidente che l’ha costretta ad una lunga immobilità.

Da qui è nata la sua passioen per la pittura, con grandi successi e opere esposte in galleria di tutta Italia e in alcuni casi anche all’estero.

La sosta a Villa Guazzo Candiani diventa così una vera e propria esperienza dei sensi: dalla cucina identitaria del territorio allìolio e al vino del Monferrato; dall’arte storica a quella contemporanea ma sempre locale.

E poi un punto di partenza o di arrivo per visite nei luoghi intorno.

Tra cantine, frantoi (da segnalare l’Azienda Oliviera di anita Aquilino a Olivola) e soste in una delle Big Bench più particolari: la numero 146 è a Olivola tra gli ulivi, chiamata La dorata perchè dipinda di giallo brillante!

Un Monferrato all’insegna del gusto e della cucina d’autore.

I Due Buoi - Villa Guazzo Candiani
Via Vittorio Veneto 23 - Olivola (AL)