Rumore e Colori per la Burn’s Night a suon di whisky

Rumore a Milano per la Burn’s Night di Spirits&Colori

Una serata di abbinamenti cibi e whisky.

Milano, la capitale della moda italiana, ha recentemente ospitato un evento di mixology di eccezionale eleganza e raffinatezza: la Burn’s Night organizzata da Spirits&Colori.

Celebrata il 25 gennaio in onore del leggendario poeta scozzese Robert Burns, questa serata ha trasformato il Rumore, un esclusivo american bar in stile italiano situato accanto nell’area del Portait di Milano, in uno scenario per gli amanti del whisky.

La serata è stata impreziosita dalla presenza del rinomato whisky di Duncan Taylor Black Bull e dalle selezioni della serie Octave, offrendo una esperienza sensoriale unica.

Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di gustare piatti studiati appositamente per essere abbinati al whisky, creando un’esperienza di food pairing inedita e sofisticata, cono i prodotti importati dalla Colori&Spirits, un’azienda italiana con sede a Reggio Emilia specializzata dal 2016 nella selezione, importazione e distribuzione sul territorio nazionale di distillati destinati a cocktail bar, enoteche, hotel e ristoranti.

Il suo catalogo comprende un assortimento di elevata ricercatezza, caratterizzato da piccoli produttori di acclarata qualità a livello mondiale, capaci di stupire i palati più esigenti con i propri distillati.

Torniamo alla serata: abbinamenti curati dal Bar Manager Sossio Del Prete, che ha saputo interpretare in modo originale la tradizione scozzese, fondendo la ricchezza gustativa del whisky con la creatività culinaria italiana.

Spirits&Colori, noto per la sua eccellenza nella selezione e distribuzione di distillati particolari, ha presentato durante l’evento diverse etichette eccezionali, tra cui Kyloe e le versioni invecchiate 12 e 21 anni del Black Bull, nonché selezioni pregiate della linea Octave, tra cui Invergordon, Strathclyde, Bunnahabhain e Glen Moray.

Questa varietà ha offerto agli ospiti l’opportunità di esplorare una gamma di sapori e aromi, arricchendo ulteriormente l’esperienza della serata, occasione utile anche per presentare l’arrivo di Gabriele Rondani, due volte incluso nella selezione dei 100 top manager di Forbes e figura molto nota nel mondo della liquoristica, alla guida dell’area Commerciale e Marketing di Spirits&Colori.

Questo evento, oltre a essere un tributo al famoso bardo scozzese, ha evidenziato la capacità di Spirits&Colori di innovare e reinventare le tradizioni, proponendo un format moderno e accattivante che si è perfettamente integrato nel contesto urbano e stilistico di Milano.

Questo il Pairing Menu della serata:

Drink Cocktail:

  • Pinsa al tartufo – Twist sul Bobby Burns
  • con Whisky Black Bull Kyloe torbato, Vermouth rosso, Sherry PX

Degustazione:

  • Prosciutto di manzo di Kobe con panettone salato e piastrato – Black Bull 12 anni
  • Quesadillas (pulled di black angus, formaggio di Oaxaca e tartufo) – whisky Duncan Taylor linea Octave Glen Moray 15 anni
  • Gyoza (Japanese Kobe beef ravioli,beef chorizo crispy cabbage & funghi shitake) – whisky Duncan Taylor Octave Bunnahabahin 20 anni
  • Crispy Bao (pollo marinato al vermouth in tempura e cavolo rosso) – whisky Duncan Taylor Octave Strathclyde 30 anni

Dolce

  • Gelato Fiordilatte – whisky Duncan Taylor Octave Invergordon 31 anni

Chiusura

  • Degustazione finale – Black Bull 21 anni

 

A proposito di Black Bull

George Willsher era un uomo che difficilmente riusciva ad adeguarsi a norme e regole.  Quello che voleva creare era un whisky audace e diverso, un blended con un alto contenuto di malto, un vero e proprio highlander con un grande pedigree. Nel 1864, mentre tutti stavano cercando di conformarsi ad un certo stile, George Willsher decise di creare qualcosa di diverso. Un blended scotch whisky fatto con 50% di single malt e 50% di single grain imbottigliato a 100 proof. Differenti release per questo incredibile blended. Il Kyloe, il cui nome ricorda una una razza bovina originaria delle Highlands, forte e robusta proprio come il whisky a cui dona il suo nome. Presenti poi due versioni invecchiate 12 e 21 anni in cui i ricchi e robusti malt whisky provenienti dalle Highlands e dallo Speyside sono fatti maturare in botti ex-Sherry ed ex-Bourbon per poi essere miscelati con grain whisky delle Lowlands affinati in botti ex-Bourbon. 50% di malto e 50% di cereali per un whisky imbottigliato al 50% vol. Infine il Black Bull 40 Blended Scotch, prestigiosa selezione di vecchi malt whisky (90% del totale) distillati negli anni ’60 e miscelati con grain whisky provenienti da distillerie non più operative.

A proposito di Duncan Taylor

Duncan Taylor è un’azienda a conduzione familiare che produce whisky scozzese, gin e rum di qualità.

Il portafoglio comprende Black Bull, The Octave, Dimensions e The Rarest. Duncan Taylor nasce a Glasgow nel 1938 e l’azienda era inizialmente composta da un commerciante e un intermediario di botti di whisky scozzese all’interno dell’industria. La devozione al principio di fornire solo i migliori barili da riempire nelle principali distillerie scozzesi è stata una caratteristica fondamentale della storia dell’azienda. Da decenni Duncan Taylor si occupa di imbottigliare i barili delle migliori distillerie scozzesi e oggi possiede una delle più grandi collezioni private di barili di scotch whisky d’epoca e rari. Nel 2002 Duncan Taylor ha trasferito la propria sede a Huntly, alla periferia dello Speyside, la più grande regione scozzese produttrice di whisky, dove dispone di strutture proprie per lo stoccaggio delle botti, l’ imbottigliamento, una bottaia e, molto presto, una propria distilleria. In quel periodo, Duncan Taylor ha cessato l’attività di intermediazione" di botti di whisky a distillerie e imbottigliatori per concentrarsi sulla produzione e la commercializzazione dei propri marchi e sulla diversificazione del portafoglio con l’aggiunta di gin e rum.

 

 

=> Guarda QUI  uno dei noistri Reel della serata