EmergenteChef e EmergentePizza 2024: selezione nord Italia

EmergenteChef e EmergentePizza 2024: il trionfo della giovane creatività culinaria

I talenti emergenti della cucina e della pizza nella Selezione Nord, a Villa Terzaghi

Era l’atteso 4 e 5 luglio presso Villa Terzaghi, il luogo dove si respira l’aria della formazione culinaria guidata dal rinomato chef Carlo Cracco.

Erano giorni di grande fermento e passione, perché si ripartiva con le selezioni di due importanti eventi: EmergenteChef ed EmergentePizza 2024.

Questi format, ideati da Luigi Cremona e Lorenza Vitali di Witaly, offrono un’opportunità unica ai giovani talenti del settore dell’ospitalità e della ristorazione di mettersi alla prova in una serie di avvincenti gare culinarie.

La Selezione Nord, che ha visto la partecipazione dei migliori chef under 30 e dei pizzaioli under 35, ha regalato emozioni e ha decretato i primi 8 finalisti, 4 per ogni categoria, che accederanno di diritto alle finali previste per l’inizio del 2024 ad Alma, la prestigiosa Scuola di Cucina a Colorno, in provincia di Parma.

EmergenteChef ha visto una competizione accesa e piena di creatività.

La selezione Nord degli chef si è svolta in due giorni intensi.

Il 4 luglio, gli chef si sono presentati davanti alla giuria con due ricette preparate con ingredienti forniti da Brazzale e Querceta. La competizione ha visto emergere Daniele Rebosio di Hostaria Ducale di Genova e Greta Anderlini di Massimiliano Poggi Cucina a Trebbo, in provincia di Bologna.

Daniele ha saputo conquistare i giurati con il suo piatto a base di animella di bovino, salsa teriaky e cicala di mare, oltre al dolce al miele, arachidi, timo e limone.

Greta, invece, ha sorpreso tutti con i testicoli di toro abbinati ai cardoncelli, albicocche e carote, e lo spaghetto freddo con pomodoro, prosciutto e mantecato nel suo grasso.

Un premio speciale è stato assegnato a Nicholas Reina, executive chef di DaV Milano by Da Vittorio, per il miglior pane.

Il 5 luglio, l’attenzione si è spostata sul branzino di razza atlantica di Aquanaria. Gli chef hanno dato il massimo per superare questa sfida, e due di loro hanno brillato nel passaggio del turno. Matthias Kirchler di Lunaris 1964 Gourmetrestaurant a Cadipietra (BZ) e Andrea Pasca, sous chef di Condividere a Torino, hanno completato il quadro dei concorrenti che affronteranno la finale ad Alma.

Matthias ha presentato un piatto a base di branzino, tè alle erbe e cannolo di patate, oltre alla coppa di maiale nei Nebrodi. Andrea Pasca ha stupito i giurati con il “branzino come una Caesar Salad” e “l’anatra in un cortile di campagna”.

Riccardo Furlan, sous chef di OsteriaV a Trabaleseghe (PD), è stato premiato per il miglior abbinamento piatto-vino.

Mentre Nicolas Zimmermann, chef de partie di Ristorante La Madernassa* a Guarene (CN), ha ricevuto il premio per la miglior sostenibilità nelle preparazioni.

EmergentePizza ha regalato emozioni e sapore.

Anche qui la competizione si è divisa in due momenti:

  • il 4 luglio, i 14 pizzaioli si sono sfidati nella creazione della pizza per eccellenza: la margherita;
  • il giorno successivo, la sfida è stata dedicata alla “creatività”, con gli impasti preparati il giorno precedente grazie alle farine offerte da Agugiaro & Figna Molini.

Quattro pizzaioli hanno superato con successo le selezioni:

  • Luca Pasca di Sesto Gusto Torino,
  • Jurgen Verbofshi di I Bravi Ragazzi a Meda (MB),
  • Arvind Patwa di pizzeria Shambo a Milano e
  • Davide Franco di Signor Pizza a Busto Arsizio (VA).

Sharon Frigerio di Miss Pizza a Carobbio degli Angeli (BG) è stata premiata per il miglior abbinamento pizza-vino, mentre Mara Fabiana Mancosu di Domo Mia a Nibionno (LC), Alexandra Horghidan di Zia Pizza a Peschiera del Garda (VR) e Daniele Cassese di Vareone Pizza a Milano sono stati riconosciuti per la loro sostenibilità nella preparazione delle pizze.

Emergente non è solo competizione, è anche una piattaforma di confronto e formazione.

Durante le due giornate, tre chef fuori dalla competizione hanno deliziato gli ospiti con tre preparazioni divertenti:

  • Danilo Massa ha servito l’originale “uovo in piedi alle nocciole”,
  • Giovanni Gigante ha stupito con un fresco risotto a base di latte di capra, fico, mandorla tostata, polline di zafferano e camomilla ed olio alle foglie di fico,
  • il resident chef di Villa Terzaghi, Federico Urbani, ha chiuso la giornata con un gustoso riso mantecato al tartufo, scorfano e ricotta.

EmergenteChef ed EmergentePizza rappresentano da 20 anni un trampolino di lancio per giovani talenti nella ristorazione.

Questi eventi hanno lanciato numerosi chef che sono diventati protagonisti indiscussi della cucina italiana, conquistando stelle Michelin e riconoscimenti di prestigio.

Villa Terzaghi, sede istituzionale del progetto didattico promosso dall’Associazione Maestro Martino, ha ospitato questa eccitante competizione e ha dato spazio a un interessante talk sulla formazione e la sostenibilità nel mondo della ristorazione.

E così, EmergenteChef ed EmergentePizza 2024 continuano a celebrare la creatività, l’innovazione e il talento dei giovani protagonisti del panorama culinario italiano.

Arrivederci all’Alma, per la finale!