Mixology time: eventi a suon di coktail da non perdere

Sempre più la mixology entra a far parte della vita di appassionati gourmet.

Non solo barman esperti, ma anche appassionati di food si dedicano a scoprire ed apprezzare i locali dove si sperimenta la cucina liquida.

Chef e barman, mixologist e barlady: il mondo del “bancone” sta attraversando un momento di grande lancio da qualche tempo e sempr più si va alla scoperta di abbinamenti, di drink, di cucina liquida, di chef che preparano piatti con abbinamenti creativi, barman che preparano drink list che fanno invidia ad un menù di un ristorante stellato!

Ecco che in questo mood anche gli eventi legati al mondo mixology impazzano, incluse le serate a tema organizzate da ristoranti e locali.

La mixology ha preso piede nel mondo della ristorazione perché offre una nuova esperienza al cliente.

Non si tratta solo di bere un cocktail, ma di vivere un’esperienza sensoriale completa, grazie alla presentazione estetica, alla selezione degli ingredienti e alla loro preparazione.

Spesso i mixologisti utilizzano ingredienti insoliti come erbe aromatiche, spezie e frutti esotici, che regalano ai cocktail un sapore unico e sorprendente.

Tuttavia, la mixology non è solo una questione di sapore e presentazione visiva.

Il mondo dei cocktail sta anche diventando sempre più attento alla sostenibilità e alla provenienza degli ingredienti. Molte attività sperimentano tecniche come l’infusione a freddo, per creare bevande meno impattanti sull’ambiente e ridurre gli sprechi. Altri invece decidono di lavorare con produttori locali per ottenere ingredienti a chilometro zero, promuovendo la sostenibilità e la conoscenza del territorio.

Abbiamo selezionato alcune attività e serate da non perdere in questo periodo, contando che il calendario è sempre in aggiornamento e che i maestri dello shaker sono sempre in agguato!

Alcuni esempi:

  • Gin Per Te Tour
  • L'aperitivo secondo Aprea
  • La Florence cocktail Week
    La design Week di Milano in versione mixology
  • L'aperitivo festival e l'aperitivo Day

Il gin per Te Tour di Silvio Carta

Dal 12 aprile al 14 maggio con Gin per Te Tour di Silvio Carta a Firenze, Bologna, Roma e Milano il cliente “crea” il proprio Gin Tonic, Negroni e Gin Sour.
In carta, 3 alternative per ogni drink un tris disponibile anche in bicchieri mezza porzione per un confronto inedito tra classici.
Quattro città per otto One Night nel segno del divertimento, della cultura del bere miscelato classico e della mixology di qualità con protagonisti il distillato Gin per Te e i clienti dei locali.
Al centro dell’evento, una special drink list con Gin Tonic, Negroni e Gin Sour in tre versioni (l’unico ingrediente fisso è il Gin per Te) arricchita da notizie storiche sui tre drink e da informazioni pratiche sul concorso Gin per Te. Condividi un’emozione.
Ottenuto da sole bacche di ginepro sarde raccolte a mano, Gin per Te è un distillato premium che Elio Carta ha dedicato all’adorata moglie. Si tratta di un London Dry Gin, gradazione 45% Vol.
Dall’aspetto limpido, cristallino e trasparente, dal profumo intenso, in bocca ha un sapore complesso, morbido, dal retrogusto delicato.
Ogni settimana la dedica più votata vince una bottiglia di Gin per Te personalizzata, e in più tutti i partecipanti concorrono all’estrazione di tre soggiorni per due persone in Sardegna.
Un vero Gin tour tutto italiano!

L’aperitivo secondo Aprea

Ph credits @MassiNinni
Lo chef Andrea Aprea presenta al Caffè Bistrot la sua proposta di aperitivo con un’inedita carta di cocktail che spaziano dalla tradizione alla contemporaneità.
Al Caffè Bistrot Andrea Aprea  nella segreta corte verde del palazzo di Corso Venezia 52, presso la Fondazione Luigi Rovati, va in scena la relazione tra l’arte della mixology e piccoli piaceri gastronomici.
L’esperienza della mixology è affidata a Alejandro Pellejero, vincitore per due volte del campionato Pan-Americano di Barman e riconosciuto nel 2017 e 2018 tra Top 15 Best World Flairbartender, che ha pensato la carta cocktail a quattro mani con lo chef.
A caratterizzare la proposta sono i cocktail “Contemporanei”, risultato di un’accurata ricerca di spirits e distillati base, che raccontano territori e tradizioni di differenti culture.
Non mancano comunque i classici: Negroni, Spritz, Americano, Martini e Gin Tonic realizzati secondo la ricetta classica.

Dal Peru a Torino: Azotea presenta Ayni

Dopo Unagi, Ucayali e Nazca, il restaurant-cocktail bar nikkei di Torino Azotea, tra i 100 miglior bar d’Italia secondo la guida BluBlazer,  inaugura il nuovo menu degustazione, composto da sei piatti e da altrettanti sips in abbinamento.
E’ Ayni il nome sceltomper il percorso, termine che nel linguaggio quechua, il più utilizzato in Sud America, indica il principio della reciprocità, l’atto del dare e del ricevere.
Da sei delle undici ecoregioni naturali peruviane  (zone costiere, Amazzonia, fino alle Ande) arrivano altrettanti prodotti/preparazioni alimentari codificati dall’Arca Slow Food Perù, che condividono un obiettivo in comune con lo sciamanesimo andino: la salvaguardia della natura.
Ogni elemento è protagonista in tutti i  sei piatti dello chef, ai quali il bar manager Matteo Fornaro abbina i sips: sorsi alcolici, low alcohol o a bassa gradazione alcolica.
Indirizzo assolutamente da segnare: 
Azotea - Via Maria Vittoria, 49/B, Torino

 

La Florence Cocktail Week 

Un evento strepitoso come tutte le cocktail week che stanno nascendo o si ripetono nelle principali piazze italianee.
Firenze è elegante, colta, storica, e trasmette tute queste caratteristiche anche in una organizzazione di eventi legati alla mixology.
Ecco allora che ad Atrium Bar del Four Season di Firenze viene inaugurata la nuova drink list “La Cocktail Commedia” la raccolta dei miscelati preferiti (o presunti tali) dei personaggi illustri che hanno animato nei secoli il Palazzo della Gherardesca, casa di Four Seasons Hotel Firenze.
Dieci nuovi cocktail che raccontano la vita a Palazzo dal 1473 ad oggi, suddivisi per gradazione alcolica, dall’analcolico alla bassa-media e alta gradazione alcoolica. Tutti ad un costo di 22 euro, disponibili a partire dal primo giorno della  cocktail Week, il 17 aprile.

La Design Week in versione mixology

A Milano durante il fuori Salone del Mobile nella terza settimana di Aprile si scatenano gli artisti del bere.
Ecco ad esempio DaDa in Tavena.
Il ristorante e mixology bar dadaista dove ogni forma artistica trova la sua perfetta armonia, prende spunto dalla prima edizione di “Ill at ease”, la mostra itinerante a metà tra un salotto stravagante e una mostra d’arte, ideata da Studio Leggero con le curatrici Luisa Ausenda e Caterina Taurelli Salimbeni.

E così per martedì 18 aprile un aperitivo esclusivo, aperto al pubblico – nazionale e internazionale – e dedicato a tutti gli appassionati di arte, Fuori Salone e mixology, che potranno assistere al podcast realizzato live dal designer e artista Khaled El Mays.

Per l’occasione sono stati appositamente ideati 4 diversi Signature cocktail, estremamente ricercati che si ispirano al bere futurista e alla sinergia naturale tra gli elementi che li compongono:

  • il Negro – in – bianco, con Gin Melifera, Vermouth Dry Garbata, Bitter Roma Silvio Carta;
  • il Polibibita cangiante, a base di Gin & Tonic Deux Freres e tonica le Tribute;
  • il Rossettini, con vino spumante, Fragola, balsamico e verbena;
  • il campari shakerato Ill at ease by Dada, composto da Gin Plymouth, Campari, Lime e tintura madre al pepe di Timut.

Disaronno Day

Altro appuntamento della settimana, senza essere nella Design Week: il DiSaronno Day.

Il 19 aprile si celebra il Disaronno Day, la giornata perfetta per celebrare il liquore iconico dell’Italian style.

Caratterizzato da un gusto originale e da un aroma inconfondibile, Disaronno è il protagonista riconoscibile e versatile che conferisce un carattere unico ai cocktail in cui si inserisce grazie al suo gusto intenso e persistente.

È la base perfetta per il Godfather, uno dei migliori cocktail del mondo.
Tra le più iconiche ricette a base di Disaronno, spicca il celebre Godfather, composto da 25ml di Disaronno Originale e 50ml di Scotch Whisky.
Il cocktail, che dal 1986 è nella lista IBA dei migliori Cocktail del mondo, oltre ad essere uno dei drink più legati alla storia di Disaronno, è un must della miscelazione internazionale, esprimendo il perfetto bilanciamento tra Disaronno e lo Scotch Whisky.
Nel Twist proposto dal mixologist Federico Cassini, Brand Ambassador di ILLVA Saronno, al Disaronno Originale si affianca il whiskey irlandese The Busker Irish Whiskey e cinque gocce di bitter al cioccolato per un twist contemporaneo che prende il nome di Irish Godfather.

 

L’aperitivo festival

A Maggio a Milano, dopo il grande successo dello scorso anno, la seconda edizione del World Aperitivo Day, che si trasforma quest’anno in un grande Festival aperto a tutti, dal 26 al 28 maggio.
Tre giornate dedicate al rito dell’Aperitivo, con workshop, eventi e degustazioni rivolti ai professionisti del settore e ai tanti fan di questo rituale tutto italiano. 

Tutti i locali della Penisola potranno aderire gratuitamente al World Aperitivo Day, il 26 maggio, proponendo eventi a tema, pairing d’autore o menù speciali che verranno inseriti nel calendario ufficiale.

Con un’unica regola a cui attenersi: rispettare il Manifesto dell’Aperitivo, il disciplinare stilato durante la precedente edizione, che attraverso dieci semplici “comandamenti” descrive le “buone pratiche” da seguire per realizzare un vero Aperitivo all’italiana.

Tra queste, l’abbinamento obbligatorio tra una bevanda e una preparazione gastronomica e la presenza di almeno il 50% di ingredienti Made in Italy.