Salone OFF Food topic a Torino: Tim Burton ispira ricette

Salone OFF Food Topic e Torino Film festival, insieme.

Focus sul cinema, con tributo speciale a Tim Burton: 12 ricette a lui ispirate.

La città di Torino, già rinomata per la sua ricca offerta culturale, diventa ancora più magica con il Salone OFF Food Topic, un format unico che fonde enogastronomia di alta qualità con eventi artistici e culturali.

Giunto alla sua terza edizione, il Salone OFF Food Topic quest’anno coincide con il Torino Film Festival, in programma dal 24 novembre al 2 dicembre, creando un’atmosfera particolarmente suggestiva.

Il progetto, ideato dalle food blogger Rosalia Imperato e Irene Prandi, è nato in occasione dell’Eurovision a Torino. La mancanza di proposte culinarie tematiche per eventi di grande portata ha ispirato le ideatrici a creare un format che collegasse l’arte culinaria agli eventi culturali.

Dopo il successo delle edizioni precedenti, che hanno visto la collaborazione con Artissima e il Jazz Festival, quest’anno il focus è sul cinema, con un tributo speciale a Tim Burton, la cui mostra è attualmente ospitata al Museo Nazionale del Cinema fino al 7 aprile 2024.

Christian Costardi, Guest Chef della scorsa edizione del Salone Off, sottolinea l’importanza di queste iniziative che permettono ai professionisti della ristorazione di trarre ispirazione da ambiti diversi, come l’arte, la musica e, in questo caso, il cinema.

I ristoranti, pizzerie, gelaterie e, per la prima volta, le botteghe del territorio torinese, si immergono nell’universo gotico di Tim Burton, proponendo piatti e box di prodotti che riflettono l’estetica e l’atmosfera delle sue opere.

Queste creazioni culinarie non sono solo un omaggio all’artista, ma anche un’espressione della creatività e dell’innovazione che caratterizzano la scena gastronomica di Torino.

Il Salone OFF Food Topic offre quindi un’esperienza unica, in cui i visitatori possono immergersi in un viaggio sensoriale che unisce il gusto al fascino visivo e narrativo del cinema.

La città di Torino si trasforma in un palcoscenico dove arte, cibo e cinema si incontrano, celebrando la creatività in tutte le sue forme e offrendo ai partecipanti un’esperienza indimenticabile.

Questo evento non solo arricchisce il Torino Film Festival, ma pone anche l’accento sull’importanza dell’interazione tra le diverse forme di arte e cultura, creando un dialogo stimolante e innovativo.

Ecco la lista delle proposte di Salone OFF Food Topic edizione Torino Film Festival 2023.

Aria Gelateria

Si ispira alla favola gotica moderna Edward mani di forbici il gelato pensato per la prossima edizione di Salone OFF Food Topic da Aria Gelateria.

Il gelato di Aria

Biscotto allo zenzero è un cremoso gelato realizzato con latte, panna e zucchero di canna arricchito con zenzero e cannella e mantecato con biscotti allo zenzero fatti in cada.

Biscotto allo zenzero 27€ al kg; cono/coppetta da 2 a 4,5 €.

Aria Gelateria. Via Santa Giulia, 32f 

Spazio 7 

L’idea di Antonio Romano, Guest Chef di questa edizione del Salone OFF e 1 stella Michelin per Spazio 7, prende spunto dal film La fabbrica di cioccolato, dando vita a un’insolita barretta di cioccolato dal cremoso ripieno salato, di chiara tradizione romana: la Wonka’s Vaccinara.

“Ho riempito una tavoletta di cioccolato con uno dei piatti tipici della cucina romana: la coda alla vaccinara. La ricetta tradizionale di questo piatto prevede l’aggiunta in preparazione di cacao amaro o cioccolato fondente”.

La tavoletta alla vaccinara di Spazio7

Il piatto è disponibile al ristorante della Fondazione Sandretto Spazio7 durante la rassegna, in tutti i menu degustazione: 3 portate 85€, 5 portate 110€, 7 portate 130€.

Spazio7. Via Modane, 20

Edit

Il piatto di Edit

Due proposte da Edit, una riguarda un piatto e una un drink:

il primo vuole raccontare l’evoluzione del rapporto tra padre e figlio ed è stato creato da Edit in Limited Edition. Big Fish, ispirata all’omonimo film di Tim Burton, è una trota salmonata in crosta di pane, tortino di patata, succo di pomodoro e olio al basilico dove l’elemento pane rappresenta il lievitare, maturare, crescere, dunque l’evolvere di questo rapporto tra padre e figlio.

L’oscuro colore, il drink realizzato dal bartender Samuel Donniacuo di Edit, racchiude in sé l’atmosfera dark di tutti i film di Tim Burton. L’oscurità è data dal suo profumo fumoso e dal suo colore particolarmente scuro come una Sacher Porter. Tutto è molto gotico, ma in fondo al buio c’è luce: le noti dolci di cioccolato e albicocca abbracciano le note agrumate di mandarino e sapide di miso con un finale amaro dato dal Punt e Mes.

Edit. Piazza Teresa Noce, 15a

Guscio

La tavoletta alla vaccinara di Spazio7

Iplin di Guscio in edizione limitata puntano su tinte dark e cupe dallo stile burtoniano.

Preparati con grano arso i Gothic Plin si caratterizzano per una bella nota acidula data dal blu di capra in netto ed equilibrato contrasto con la dolcezza della crema di patata viola. A completare il piatto, petali di rosa e maggiorana. Gothic Plin porzione media 9€, porzione large 11€.

Guscio. Via Vincenzo Gioberti, 27c

M/A Cucina e padellino

La pizza di M:A Cucina e padellino

Bloom, la pizza al padellino creata da M/A Cucina e padellino si ispira all’opera cinematografica Big Fish.

Bloom unisce in modo equilibrato e armonioso elementi di terra come la riduzione di datterino giallo a ingredienti di mare come il tonno rosso affumicato. A completare la pizza al padellino: porro croccante, pepe rosa ed emulsione al lime.

M/A Cucina e padellino. Via Corte d’Appello, 2

Passaparola Bottega Contemporanea

La pizza di Passaparola Bottega Contemporanea

Melancholy è un omaggio alla storia dei coniugi Keane protagonisti di Big Eyes: un piatto pieno di rimandi, dove lo chef Timoteo Recchi di Passaparola Bottega Contemporanea, anch’esso artista, crea una versione freak del risotto dei Costardi Bros, appropriandosi del loro barattolo Campbell’s Soup, a sua volta opera di Andy Wharol.

Mentre Sweet Melancholy N. 1 (11€), è una pizza dal gusto agrodolce e speziato come i personaggi di Tim Burton, con l’impasto realizzato con cenere di carbone vegetale, rugoso e volutamente imperfetto nell’aspetto. L’erborinato del Moncenisio con le sue muffe color blu, i finferli appassiti e trifolati e le chips di zucca completano il mood bizzarro.

Passaparola Bottega Contemporanea, Via Torta, 3 – Vinovo (Torino)

Ristorante Sabauda

L'aperitivo di Ristorante Sabauda

Il Ristorante Sabauda propone un Aperitivo con Alice in un chiaro rimando al film Alice in Wonderland. Un benvenuto dello chef che consiste in uno scrigno contenente due piccoli panini al vapore, ripieni con insalata russa e salame cotto e mica piemontese.

Ad accompagnarli un Caramel Manhattan Cocktail: succo d’ananas, whiskey irlandese, caramello liquido, vermut e una goccia di essenza di crosta di pane.

Ristorante Sabaudia. Viale Torino, 11 - Fraz. Stupinigi, Nichelino (Torino)

Tellia

La pizza al taglio di Tellia

Il panificatore torinese Enrico Murdocco firma per Tellia (il locale dove si fa la pizza in teglia alla romana) il nuovo trancio ispirato a Sweeney Todd: fonduta di Stilton, cavolo minestra per rievocare le macabre atmosfere burtoniane, ragù di salsiccia per richiamare i famosi pasticci di carne di Mrs Lovett – compagna e complice segreta del diabolico barbiere di Fleet Street – e scorza di lime per una punta di acidità e per esaltare l’insieme degli ingredienti.

Tellia. 
Via San Tommaso, 27c; 
Corso Sebastopoli, 241; 
Tellia Lab. Via Maria Vittoria, 20

Tuttofabrodo

I ravioli di Tuttofabrodo

Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street ispira anch la creazione di Tuttofabrodo.

Dumpling cotti a vapore nella nebbia della Londra del XVIII secolo.

Si tratta di ravioli cinesi alla barbabietola rossa e maiale piccante da assaggiare durante i giorni di Salone OFF Food Topic. 5 pezzi 6€, 10 pezzi 11€.

Tuttofabrodo. Via San Pio V, 8

Van Ver Burger

Il burger di Van Ven Burger

Dal più agguerrito antagonista di Batman, prende ispirazione Joker, il panino in Limited Edition pensato da Van Ver Burger, il food truck di burger artigianali 100% plant-based.

Un pane artigianale biologico al carbone vegetale scuro come Gotham City, farcito con funghi shitake speziati e brasati in salsa barbecue per una nota affumicata che ricorda i fumi delle strade della città, e poi i colori del cavolo viola marinato all’aceto di mele e della valeriana.

Completa la maionese al wasabi sfiziosa e pungente come il Joker interpretato da Jack Nicholson.

Van Ver Burger, furgone itinerante, in giro per Torino

Via Tentro Gelato & Caffè

Il gelato di Via Tentro

Due grandi classici della cinematografia burtoniana per Via Tentro Gelato & Caffè:

  • La sposa cadavere e
  • Nightmare Before Christmas.

Da una parte l’omaggio al personaggio di Emily e dall’altra a quello di Jack.

Emily è uno stecco al cioccolato fondente 70% Madagascar con inserti di frutti di bosco, ricoperto alla vaniglia e fiori di fiordaliso.

Jack è uno stecco alla zucca e cannella con copertura di cioccolato fondente 70% monorigine Venezuela.

Via Trento Gelato & Caffè. Via Po, 40

Ziccat

I cioccolatini di Ziccat

Il Dumbo di Tim Burton del 2019, remake del film d’animazione del 1941, è la pellicola che ispira il piccolo scrigno di cioccolato fondente Salone OFF Circus, la pralina ideata dai maître chocolatier di Ziccat.

Un leggero strato di cioccolato fondente che racchiude un cremoso ripieno alle arachidi e calamansi, agrume molto coltivato nelle Filippine, noto anche come Philippine Lime.