Vino Rosato: bottiglie da non perdere.

Il vino rosato è una delle eccellenze del mondo enologico.

Alcune bottiglie da degustare.

Il vino rosato, una delle eccellenze del mondo enologico, continua a guadagnare terreno in Italia e all’estero grazie alle sue caratteristiche uniche. Superando pregiudizi e stereotipi, questo vino sta dimostrando di essere adatto a qualsiasi palato e occasione, conquistando appassionati e ristoranti di alta cucina.

Una delle leggende da sfatare è l’idea errata che il vino rosato sia il risultato di un mix tra vino bianco e rosso.

La realtà è che i vini rosati prendono vita da uve rosse vinificate in bianco. Il segreto del loro caratteristico colore e dei sapori distintivi sta nella breve macerazione delle bucce con il mosto, solitamente di due giorni o meno.

Questo processo è seguito dalla fermentazione, come per i vini bianchi. Un altro metodo utilizzato per la vinificazione del rosato è il “salasso,” in cui il mosto rosso subisce una breve macerazione prima di essere separato e fermentato come mosto bianco.

Le Caratteristiche Sensoriali dei Vini Rosati

I vini rosati si distinguono per una vasta gamma di sfumature di colore, tra cui il rosa cipria, il rosa salmone, il rosa corallo e altre tonalità che richiamano il pompelmo o la pesca.

I loro profumi presentano note delicate e intense, spaziando dai frutti di bosco alle ciliegie, con accenni agrumati di pompelmo e scorza d’arancia.

Al palato, sono noti per la freschezza, una quantità minima di tannini e note saline e minerali che li rendono estremamente rinfrescanti.

I vini rosati sono diventati una scelta popolare grazie alla loro versatilità e ai rapporti qualità-prezzo convenienti.

Seguendo una classificazione fatta da Tannico, questi vini si possono suddividere pr facse di prezzi:

  • Vini Rosati a meno di 10 euro: vini spesso sono realizzati con uve comuni come il Sangiovese o il Cinsault e sono perfetti per il consumo quotidiano e per abbinamenti con piatti leggeri.
  • Fascia di prezzo media, tra 10 e 20 euro: vini di qualità superiore, spesso provenienti da regioni rinomate come la Provenza o la Rioja. Questi vini sono più complessi, con una gamma di aromi floreali, fruttati e speziati, ideali per piatti più elaborati.
  • Fascia di prezzo alta, oltre i 20 euro: vini rosati di lusso, spesso realizzati con uve selezionate e tecniche di vinificazione sofisticate. Questi vini offrono una vasta gamma di sfumature, ideali da gustare da soli o abbinati a piatti gourmet.

Le Eccellenze dei Vini Rosati e gli Abbinamenti Gastronomici

Tra i produttori di vini rosati di fama internazionale, la Provenza, in Francia, brilla per la sua tradizione e il know-how. Cantine come Château d’Esclans, Miraval, Château Minuty, e Estandon sono riconosciute per la qualità dei loro vini.

In Italia, spiccano il Cerasuolo d’Abruzzo, l’Etna Rosato e i Rosati del Salento. I vini come il Negroamaro rosato e il Salice Salentino rosato sono amati per le loro note sensoriali ricche.

Il Veneto offre vini rosati rifermentati, spumanti e frizzanti. Il Prosecco DOC ha lanciato il Prosecco Rosé. Il Trentino Alto Adige vanta il Lagrein Rosé, caratterizzato da un colore rubino profondo.

Per quanto riguarda gli abbinamenti con il cibo, i vini rosati sono adatti a una varietà di piatti, tra cui carne di maiale, pesce alla griglia, antipasti, insalate estive e piatti di pasta.

La temperatura di servizio ideale si aggira tra i 12 e i 14 gradi, rendendolo una scelta fresca e raffinata.

Vediamo ora alcuni rosati “da non perdere”!

Il brut Rosa Dodici Lune di Col Vetoraz

Ottenuto da uve di Pinot Nero vinificate in rosa, il brut Rosa Dodici Lune nasce nella primavera dell’anno successivo alla vendemmia, quando avviene la presa di spuma e nell’arco di 60 giorni la fermentazione, ad una temperatura di 13-14 gradi.

A fermentazione completata, il vino viene messo a contatto coi propri lieviti, per 12 lune (metodo charmat lungo), da cui il nome, a una temperatura di 10-11 gradi che ne favorisce l’affinamento e ne preserva l’eleganza.

Si ottiene così un Pinot Nero Rosa dal color salmone, che nonostante la lunga maturazione sui lieviti mantiene una fragranza aromatica riconducibile al frutto, un perlage fine e persistente, spuma cremosa e bouquet elegante ed armonioso. Al palato si presenta asciutto, di buona lunghezza e i suoi profumi richiamano la frutta di bosco e il lievito maturo.

Ottimo come aperitivo, è il compagno ideale per gli antipasti di pesce crudo, o risotti ai frutti di mare, ma si abbina bene anche a pesci più consistenti come il baccalà al forno perché ne bilancia la tipica grassezza pulendo la bocca e lasciando una sensazione di armonia.

=> Leggi qui il dettaglio sulla cantina.

Il Salento Negroamaro Rosato IGT “Calafuria” 2022  di Tormaresca

Patria indiscussa dei vini rosati italiani, il Salento con il suo Negroamaro riesce ogni volta a sorprendere per freschezza, profondità ed equilibrio.

Il Calafuria non fa eccezione, si tratta infatti di un rosato vinificato in solo acciaio a bassa temperatura, al fine di mantenere intatti i migliori aromi dell’uva, che nel bicchiere spicca per fragranza ed armonia.

Il Salento Negroamaro Rosato IGT Calafuria di Tormaresca è un rosato perfetto da bere d’estate, dissetante, dalla chiara vocazione gastronomica.

Rosa brillante con riflessi corallo, al naso esprime un profumo delicato e gradevolmente fruttato, ampio, intenso e persistente con note di frutta rossa e lampone. Al palato è fresco e sapido, in perfetto equilibrio tra morbidezza e acidità.

Anche come aperitivo, si abbina a pizze e focacce, ad insalate miste e a piatti freddi a base di verdure.

Il Franciacorta Rosé DOCG di Contadi Castaldi

Simile per concezione al Brut di Contadi Castaldi, come in tutti gli altri prodotti, lo chardonnay ha un ruolo di assoluto protagonista. Quello che ne deriva è uno spumante ricco di fragranza, mai scontato, che predilige la scorrevolezza ed un linguaggio sensoriale accessibile.

Il Franciacorta DOCG Rosé di Contadi Castaldi è uno spumante dallo stile equilibrato e versatile, indicato per ogni occasione.

Rosato tenue, dalla spuma soffice e dal perlage fine e persistente. Al naso è fresco, invitante, caratterizzato da note floreali di tiglio, da sfumature agrumate di pesca bianca e da leggeri sentori speziati di pepe verde. In bocca è teso, croccante, verticale, di gran beva. Una traccia di sapidità lo accompagna fino ad un finale di ottima persistenza. Un grande classico.

Perfetto come aperitivo, il Rosé di Contadi Castaldi è Franciacorta ideale per accompagnare piatti a base di pesce.