CastelBrando: trittico di storia, gusto e Princess Spa

A Castelbrando si celebra con un trittico di numeri 20, 90, 2000.

Occasione principale è l’inaugurazione della nuova Princess Spa.

L’inaugurazione della Princess Spa a CastelBrando ha dato inizio a una serie di festeggiamenti per commemorare un trittico di anniversari che definiscono la storia del castello e del territorio circostante.

Questi tre numeri magici sono 20, 90 e 2000, ciascuno con un significato speciale che abbraccia la storia millenaria di questa sontuosa residenza.

Nascosto tra le incantevoli colline di Cison di Valmarino, uno dei “Borghi più Belli d’Italia,” CastelBrando è molto più di un hotel di lusso; è una testimonianza vivente di una storia che abbraccia due millenni, come abbiamo già avuto modo di raccontare.

L’inaugurazione della lussuosa Princess Spa è stata l’occasione perfetta per celebrare un trittico di numeri significativi che definiscono l’essenza di questo magnifico castello.

Un invito a corte vero e proprio per festeggiare una trilogia pregna di significato storico.

Tre numeri, 20, 90 e 2000, che rappresentano un trittico di celebrazioni che uniscono la storia millenaria di CastelBrando con il presente e il futuro di questa sontuosa residenza. Una dimostrazione tangibile dell’impegno della famiglia Colomban, attuale proprietaria di CastelBrando, nella conservazione e valorizzazione del patrimonio storico.

20 anni di restauro e rifunzionalizzazione della struttura; 90 anni dalla “nascita del tiramisù” o meglio dalla registrazione del “mascherponecastru” come ingrediente; 2000 anni di storia di Castelbrando, le cui origini risalgono a quando il primo Castrum romano fu edificato nel luogo in cui oggi sorge il castello. 

20 Anni di Restauro e Rifunzionalizzazione.

Vent’anni fa, ha avuto inizio un ambizioso progetto di restauro e rifunzionalizzazione di CastelBrando.

Questa imponente struttura, tra i più grandi manieri d’Europa, è diventata un’icona di eleganza e fascino antico.

L’importanza di questo anniversario è testimoniata dal monumentale scalone d’ingresso, dalle sontuose sale in stile sansoviniano, dalla chiesetta barocca dedicata a San Martino e dagli spazi museali che consentono ai visitatori di immergersi nella storia.

Nel corso dei lavori di restauro, sono emersi tesori nascosti, tra cui un antico forno del pane perfettamente conservato e i bagni termali romani, che oggi sono parte integrante della grande Princess Spa & Royal Wellness.

90 Anni dal “Mascherpone” al Tiramisù.

Nel 1933, il conte Girolamo Brandolini d’Adda, all’epoca proprietario di CastelBrando, ha registrato un ingrediente che avrebbe rivoluzionato la cucina mondiale: il “mascherpone”, ora noto come mascarpone. Questo componente essenziale è alla base del celebre Tiramisù, uno dei dolci più amati al mondo per il suo equilibrio di sapori e consistenze.

Il legame tra CastelBrando e il mascarpone è evidente, poiché il prodotto ha visto la luce nella latteria di Cison di Valmarino del conte Girolamo Brandolini d’Adda, all’epoca proprietario anche del Castello. 

I suoi cuochi unirono al Mascherpone altri ingredienti, quali uova, biscotti, zucchero e caffè dando origine ad un dessert, l’odierno tiramisù che lui amava offrire a parenti ed amici che visitavano la sua residenza.

Il conte Brandolini, forse inconsapevole dell’impatto che avrebbe avuto sulla cucina italiana, aveva creato qualcosa di speciale. La sua invenzione è un esempio di come la storia e la cultura di un luogo possano influenzare la gastronomia in modi inaspettati!

Il 30 giugno 1934 l’Ufficio della Proprietà Intellettuale di Treviso, dopo quasi 9 mesi di indagini, rilasciò il Marchio di fabbrica nr. 48371  “Mascherpone Valmarino” alla Latteria N.H.Co. Senatore Gerolamo Brandolini D’Adda, successivamente negli anni 1980-92 maestranze e produttori passarono alla Latteria di Soligo (Treviso).

E ancora oggi, gli chef di CastelBrando preparano diverse versioni del Tiramisù, servendole nei loro ristoranti per la gioia dei clienti!

=> leggi QUI l'approfondimento sulle origini del Tiramisù, versioni diverse.

2000 Anni di Storia e Castrum Romano

La storia di CastelBrando risale a 2000 anni fa, quando il primo Castrum romano fu edificato nel luogo in cui oggi sorge il castello. Questa imponente struttura, strategicamente posizionata tra due valichi di montagna e accanto alla Via Claudia Augusta, l’antica strada romana che collegava l’Adriatico al Danubio, ha radici profonde nella storia.

Inoltre, la zona circostante CastelBrando è arricchita da antiche “acque Augustee,” una sorgente di acqua fresca e purissima che ha alimentato il castello per secoli. Questo connubio tra storia romana e la maestosità del castello è un testimone tangibile della forza e della durata del territorio circostante.

Oggi, CastelBrando è molto di più di un antico castello.

È un’opera di rara bellezza e lusso, dove la storia si fonde con il presente per creare un’esperienza unica per i visitatori. Un’oasi di eleganza e cultura, con 280 stanze, 365 finestre e una serie di strutture impressionanti. Le sale in stile sansoviniano, la chiesetta barocca dedicata a San Martino e i musei interni permettono ai visitatori di immergersi nella storia di qusto luogo, dedicandosi contemporaneamnete a storia, benessere e gusto.

La recente inaugurazione della Princess Spa & Royal Wellness, che passa da 500 ad oltre 2.000 metri quadrati  di spazi interni ed esterni storici ed archeologici,  è il segno tangibile dell’impegno costante nella conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, unito alla volontà di offrire una gamma completa di servizi di benessere.

E’ stato restaurato e rifunzionalizzato un antico Roman Bath (Bagno di epoca Romana) utilizzando le acque di sorgenti dal periodo Augusteo.

Dunque una suprficie di 2000 metri quadrati (ed ecco un altro riferito al numero duemila del trittico!) ispirata alle antiche vestigia romane, un luogo di studiato design, situato tra gli splendidi giardini del castello, che gioca tra strutture interne e esterne per un’esperienza immersiva nella bellezza naturale circostante.

Cinque piscine idromassaggio, tre saune panoramiche con infinity view sulle colline Unesco, percorsi kneipp, una grotta di sale dell’Himalaya, un antico bagno romano appunto rstaurato, la cripto SPA, e ancora l’orangerie e diversi solarium per rilassarsi, due altalene della fontana di Venere (instagrammabili in vero stile!) dove cullarsi e godersi il panorama circostante.

Non manca una Private SPA, prenotabile per quattro o più ore, dotata al proprio interno di vasca idromassaggio, sauna, hammam, doccia, materasso ad acqua, caminetto e TV, con la possibilità di godere anche di massaggi personale o di coppia.

Grande orgoglio per Massimo Colomban, proprietario di CastelBrando insieme alla sua famiglia che ama sottolineare composta da Donne capaci e determinate, una moglie suo braccio destro (anche se lui spesso ironizza sul fatto di essere il suo dipendente!) e quattro figlie femmine, due delle quali direttamente coinvolte in struttura, una come responsabile comunicazione e marketing, l’altra come responsabile della SPA.

E’ lo stesso Colomban che ci ha guidati in questa scoperta, mostrando orgoglioso la targa celebrativa di tutto ciò all’ingresso del castello:

“Un progetto unico nel suo genere che è costato tanto impegno, ma che mi auguro ci riempirà di altrettante soddisfazioni. Più della metà dei duemila metri quadri della nuova Princess Spa & Royal Wellness sono interni e climatizzati, e per metà esterni, nei giardini dell’Eden e nel terrazzo botanico del XVI secolo. Poi ci sono le aree per degustare tisane e acqua di sorgente, dove abbiamo inserito tecnologici touch screen da cui scegliere percorsi e servizi e la Private SPA”.

Dunque una vera scoperta di ospitalità, un luogo di benessere, pregno di storia e cultura, ricco di sfarzo antico e moderno, con una scelta di soluzioni di suite ampia e variegata, così come una scelta di ristorazione interna ben fornita.

E per continuare a “dare i numeri” nel racconto di Castelbrando, eccone altri.

Circa 50 le suite, divise tra camere classiche, junior suite e appartamenti che si sviluppano su due livelli, collegati da una graziosa scala a chiocciola. Tutte sono nell’ala cinquecentesca e settecentesca del castello,  tutte con arredamento d’epoca e richiami alla storicità del luogo, restaurate sotto la supervisione dei Beni Culturali, mantengono dimensioni e struttura originali e sono diverse una dall’altra.

Una Royal Suite, l’Alcova del Conte, con preziosi arredi d’epoca, un imponente lampadario veneziano del ‘600 e la vasca da bagno ricavata da un unico blocco di marmo. Per lungo tempo alloggio privato dei conti Brandolini era anche dotata di varie vie di fuga che fuoriuscivano nei giardini dell’ala barocca per consentire, in caso di pericolo, di lasciare la stanza in totale sicurezza.

Completano l’offerta delle stanze 16 ampie camere situate presso la Dependance, nel suggestivo borgo di Cison di Valmarino e collegata al castello tramite la funicolare panoramica.

E poi, due i ristoranti,  il raffinato ed elegante Sansovino, antica sala da pranzo dei conti regnanti, impreziosito da stucchi originali del ‘700 e decorazioni in stile veneziano, e la Fucina più moderno ed informale, anche pizzeria, con interessanti proposte anche in abbinamento al Prosecco CastelBrando, un brut giallo paglierino con perlage sottile e persistente, ideale come aperitivo e abbinato a pesce crudo, o a salumi e formaggi del territorio.

Tre teatri, tra cui il “Salone degli Stemmi” Sansovino, edificato nel 1530 e adornato con stemmi e alabarde, sfoggia al suo interno due caminetti originali, donati dalla Regina di Cipro Caterina Cornaro.

E poi più moderni e dedicati a convegni con platea: il Teatro Magno, una struttura moderna attrezzata con supporti audiovisivi, sala regia, sale traduzioni, magazzino e camerini, e il Teatro Tenda, ampia tensostruttura situata nella parte più alta del castello, con una vista mozzafiato sulla vallata.

Sette salette settecentesche di diverse dimensioni, decorate con affreschi originali e stucchi veneziani, adatte per riunioni private, seminari, corsi o workshop di formazione, con la possibilità di accogliere fino a 1.800 persone.

Dunque, oltre all’occasione degli “anniversari” legati a storia, tiramisù e benessere, CastelBrando è un luogo da visitare, profondamente radicato nella realtà passata e attuale e nel tessuto del territorio circostante.

Un luogo in cui  storia e bellezza si fondono in un’esperienza unica.

E la Princess Spa è solo l’ultima aggiunta a questa storia senza tempo.

=> Guarda QUI uno dei nostri reel della Princess Spa


Castelbrando
Cison di Valmarino (TV)
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