Castelbrando: viaggio nel tempo tra gusto e storia

Castelbrando: gusto e storia tra le mura di un castello.

Sulle colline trevigiane un luogo di benessere relax e racconti.

Nella pittoresca regione italiana del Veneto, sorge un luogo magico intriso di storia, arte e cultura gastronomica.

Castelbrando, un’antica fortezza situata nelle affascinanti colline del Trevigiano, offre ai visitatori un’esperienza unica, in cui i sapori raffinati e le atmosfere storiche si fondono in un incontro straordinario.

Il Castello che Racconta la Storia

Immerso tra le colline venete, Castelbrando è un’autentica testimonianza di storia e cultura che affascina i visitatori sin dal primo sguardo. Questa maestosa fortezza si erge su una rupe di 400 metri, rivelando la sua antica vocazione difensiva fin dai tempi romani, quando fungeva da castrum a difesa della Via Imperiale Claudia Augusta.

Nei secoli successivi, Castelbrando ha vissuto diverse trasformazioni. Durante il XII e il XIV secolo, il castello è stato la dimora dei signori Da Camino. Successivamente, passò sotto il controllo della Repubblica di Venezia e fu concesso in feudo a Giovanni Brandolino.

Nel Cinquecento, la famiglia Brandolini, da cui il castello prende il nome, intraprese importanti lavori di ampliamento, seguendo lo stile tipico delle ville venete dell’epoca.

Fino al 1959, Castelbrando è rimasto di proprietà dei conti Brandolini, quando fu venduto ai padri Salesiani che lo utilizzarono come centro di studi spirituali.

Nel 1997, la famiglia Colomban acquistò il castello e intraprese un massiccio restauro, riportando alla luce i materiali originali e trasformandolo in un sito storico e turistico di grande importanza.

Un Museo Vivente di Storia e Cultura

Situato nelle vicinanze di Cison di Valmarino, uno dei “Borghi più Belli d’Italia,” Castelbrando è raggiungibile tramite una funicolare panoramica. Oltre a essere un resort di fascino, dotato di un centro congressi e spazi per eventi privati, il castello ospita un museo che permette ai visitatori di immergersi nella storia, nei costumi, nelle tradizioni e nella vita di epoche passate.

Il museo offre diverse opzioni di visita:

  • “CastelBrando in armi” ripercorre la storia del castello attraverso antiche armi ritrovate nell’area archeologica e durante i lavori di restauro
  • “Potere e Giustizia” apre le porte delle antiche prigioni del castello, consentendo ai visitatori di vivere l’atmosfera dei processi nel feudo della Valmareno tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento
  • “I costumi del potere” presenta i vestiti di personaggi storici come l’Imperatore Claudio Augusto, il Doge Marin Falier, i Da Camino, e Casanova
  • “La Via Romana Claudia Augusta” offre una visione storica e iconografica dell’antica via militare Claudia Augusta, che collega le sponde dell’Adriatico a quelle del Danubio.

La parte gourmet

All’interno della struttura due i ristoranti, oltre agli spazi dedicati a catering organizzati sempre internamente.

Il raffinato ed elegante Sansovino, antica sala da pranzo dei conti regnanti, impreziosito da stucchi originali del ‘700 e decorazioni in stile veneziano, e la Fucina più moderno ed informale, anche pizzeria, con interessanti proposte anche in abbinamento al Prosecco CastelBrando, un brut giallo paglierino con perlage sottile e persistente, ideale come aperitivo e abbinato a pesce crudo, o a salumi e formaggi del territorio.

Prodotto con uve provenienti dai vigneti situati nel borgo di Cison di Valmarino, al naso risulta intenso, fine e complesso, sentori tipici varietali, fruttati, con note di mela e pera, oltre quelli minerali e floreali molto armoniosi di fiori bianchi quali glicine e fiordaliso.  Il sapore è secco, abbastanza morbido, con una spiccata mineralità.

Questo prosecco è solo uno degi esempi dei prodotti interni, bottiglie identificative di un forte legame col territorio e di un desiderio di raccontarne la storia.

L’ Amaro Castelbrando è un liquore ricco di estratti botanici ricavati da foglie, radici ed erbe, alcune dell’ Orto Botanico nel parco della struttura. Un liquore da degustazione. Esprime al meglio le proprie caratteristiche servito ghiacciato o «on the rocks».

Per la sua produzione le migliori botaniche vengono selezionate e trattate come da antica tradizione erboristica: sono messe in infusione a freddo per tempi diversi, anche mesi, al fine di estrarre da ciascuna gli aromi più nobili e caratteristici. Tutte le essenze così separatamente ottenute, vengono poi sapientemente armonizzate da grappa invecchiata in barrique.

Il profilo aromatico è complesso ed intenso: dai più leggeri sentori di frutta, passando per rinfrescanti accenni di tarassaco fino ad arrivare a corpose note di genziana, rabarbaro ed angelica, in una curiosa evoluzione olfattiva. Al palato si presenta pieno, ricco, persistente e complesso, ma nel contempo elegante e mai stucchevole.

Il Gin Castelbrando è ottenuto dall’infusione di bacche di ginepro, foglie di vite rossa e altre nove erbe aromatiche selezionate dall’orto botanico della struttura, grazi al lavoro di un team dedicato di tre tecnici professionisti, un esperto di botanica, uno specialista delle infusioni e un mastro distillatore.

Le undici botaniche vengono trattate separatamente, effettuando singole infusioni in soluzione idroalcolica o zuccherina, impiegando tecnologie e tempi di estrazione diversi per ogni botanica, al fine di ottenere da ciascuna gli aromi più caratteristici. Si procede poi con le singole  distillazioni, in alambicchi discontinui a bagnomaria e a vapore diretto ed indiretto, per poi selezionare il taglio fra le diverse produzioni.

Un bouquet ricco ed equilibrato in cui il profumo delle bacche di ginepro si fonde con le note di foglia di vite rossa, che regala una nota unica e dry, di cardamomo e di giaggiolo ed è arricchito da altre delicate sfumature donate dalle botaniche utilizzate.

Secco e pulito, delicatamente aromatico, dal retrolfatto complesso ed  esclusivo, tipico di un eccellente Dry Gin, da abbinare a toniche secche e non troppo aromatiche, per esaltare al massimo le sue delicate note e apprezzarne appieno l’equilibrio.

Benessere e Natura

Oltre alla storia, alla cultura e al gusto, Castelbrando offre anche il lusso del benessere.

La struttura ospita la Princess Spa & Royal Wellness, un nuovo e raffinato centro di benessere con saune panoramiche, piscine, vasche idromassaggio, e uno splendido “Roman Bath” ricavato da un antico bagno romano restaurato.

 => Leggi qui i dettagli dell'inaugurazione della Princess Spa.

Per coloro che preferiscono il benessere attivo, Castelbrando offre una vasta area di 50 ettari di Parco Foresta con sentieri per escursioni a piedi e in mountain bike, per ammirare la ricca vegetazione e avere incontri emozionanti con la fauna locale, tra cui caprioli, tassi, scoiattoli, aquile e falchi.

Diverse le possibilità di godere di questa offerta naturale.

  • CastelBrando è il luogo ideale di partenza per esplorare il territorio con un’ampia serie di escursioni giornaliere: verso Nord nelle Dolomiti Unesco di Feltre, Belluno, Cadore, Cortina e Comelico;
  • verso Ovest nei colli Asolani, Possagno, il Massiccio del Grappa e Bassano, nelle Piccole Dolomiti tra Vicenza, Verona, Trento ed il Lago di Garda;
  • verso Padova passando per il Montello e Treviso;
  • verso Sud a Venezia passando per Treviso ed i percorsi ciclo-fluviale di Sile e Piave;
  • verso Est nella Foresta del Cansiglio (Antica Foresta dei Dogi della Serenissima Repubblica di Venezia) tra i a 900mt ed i 1500mt slm e nelle Dolomiti Friulane tra Sacile, i Palù del Livenza e Pordenone.

Il personale del Castello è a disposizione per fare scoprire questi dintorni, e anchee organizzare visite più mirate all’enogastronomia, andando alla scoperta di cantine nella zona tanto rinomata della Valdobbiadene.

Un esempio, la cantina Vigne Matte nel suggestivo e pittoresco borgo di Rolle.

Non una semplice cantina bensì un microcosmo dove regna la tradizione e dove da generazione in generazione vengono tramandate e preservate le sapienti pratiche della coltivazione del Prosecco definito l’oro della Marca.

Fin dalla scelta del nome “Vigne Matte” la cantina è strettamente legata a territorio: il nome richiama alla fortuna di possedere i ceppi di viti antiche, che ancora oggi vivono rigogliose tra i massi.

Questi ceppi antichi, grazie alle forti e lunghe radici, riescono comunque ad insinuarsi nel terreno e a prendere il necessario per nutrirsi, e da lì il termine “matte”, da pazzesche, incredibili.

Nonostante le difficoltà, anche nei periodi più aridi riescono a dare i loro frutti migliori.

Tutto questo, insieme alla perseveranza, ha reso possibile realizzare un sogno! E degustare i loro vini, dopo un racconto e una visita in cantina, fa rivivere quel sogno in ogni calice.

=> guarda QUI il reel della nostra visita in cantina Vigne Matte

 

Il Dolce Tiramisù e il Mascarpone Veneto

Intrigante è anche la connessione gastronomica di Castelbrando.

Il mascarpone, ingrediente chiave del celebre Tiramisù, ha origini proprio nei pressi del castello.

Il conte Girolamo Brandolini, un ex proprietario di CastelBrando, insieme alla Latteria di Cison di Valmarino, registrò il termine “mascherpone” esattamente 90 anni fa. Questo ingrediente è ora noto in tutto il mondo e fa parte del cuore del Tiramisù, un dolce amato per il suo equilibrio di sapori e consistenze.

Un dolce identificativo della cultura italiana, replicato in tutto il mondo e protagonista di concorsi e ricettari dei più disparati.

In sintesi, Castelbrando è un luogo che unisce storia, cultura, benessere e gastronomia.

Regalando ai visitatori un’esperienza completa tra le colline venete. Una visita a questo affascinante castello è un viaggio nel tempo e una scoperta dei tesori della regione.

E’ un luogo che incanta i sensi e nutre l’anima con la sua storia, arte, cultura gastronomica e paesaggi di gran piacere.
Un viaggio a Castelbrando è un’esperienza che lascia un’impronta duratura nella memoria di chi ha la fortuna di viverla!
Per informazioni:  sito ufficiale di CastelBrando.