La Spagna al femminile a tavola con le stellate Varese e Freitas

Il progetto La Spagna al femminile a Milano, successone!

Serata di collegamento Italia-Spagna, con Viviana Varese e Lucìa Freitas dalla Galizia, per la prima serata del 2023 di Spagna al femminile.

Il progetto Spagna al Femminile promuove la gastronomia spagnola attraverso la collaborazione di chef donne che diventano ambasciatrici dei loro territori, sapori e tradizioni.

Mercoledì 26 aprile, come avevamo preannunciato, si è tenuto il primo appuntamento dell’anno all’interno del ristorante VIVA Viviana Varese (Piazza 25 Aprile, Milano) per uno scambio tra due tradizioni culinarie, quella italiana e quella spagnola.

Le chef stellate Viviana Varese e Lucía Freitas, del ristorante A Tafona di Santiago de Compostela, hanno proposto piatti signature che celebrano i loro territori e omaggiano i produttori della regione spagnola della Galizia.

La serata, accompagnata dai vini galiziani di diversi produttori, è stata un grande successo e ha permesso ai partecipanti di scoprire e conoscere i sapori della Spagna al femminile, progetto ideato dall’Ente Spagnolo del Turismo a Milano – Turespaña con l’obiettivo di promuovere la gastronomia spagnola in Italia attraverso l’unione delle due tradizioni culinarie.

La direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano, Isabel Garaña Corces, ha accolto gli ospiti in un clima di amicizia, quella che solitamente caratterizza il rapporto tra i nostri due paesi:

“Siamo entusiasti che il progetto La Spagna al Femminile dia la possibilità a chef provenienti da due nazioni diverse, di entrare in contatto tra loro per conoscere e scoprire i loro territori, origini e sapori ponendo la gastronomia al centro della promozione turistica della Spagna in Italia.”

E noi siamo felici di approfondire la conoiscenza di regioni differenti della Spagna, che non sempre si conoscono così nel dettaglio.

Ci è corso in aiuto in questo il direttore dell’Ente del Turismo di Galizia, Josè, presente con il suo team alla serata, che ha raccontato delle bellezze sia architettoniche che naturali della loro terra, lasciando poi alla chef Lucìa il compito di trasmettere le bontà della tavola!

Compito assolto in modo egregio, da una chef che è in primis una grande donna, imprenditrice e presenza fondamentale nello sviluppo delle imprese al femminile del suo territorio, Lucía Freitas, soddisfatta di questa colaborazione con Viviana Varese:

“Questa è un’occasione per promuovere la gastronomia galiziana a 360 gradi partendo dai prodotti che ci dona la nostra terra, alle piccole realtà artigianali che se ne prendono cura, per arrivare poi a creare piatti che vogliono celebrare il nostro territorio.”

La chef, nativa di Santiago de compostela, classe 1982, dopo un percorso intenso di studio e id lavoro in cucina  in pasticceria, ha aperto nel 2009 “A Tafona” nella sua città, con l’obiettivo di portare al gran pubblico una cucina più
elaborata.

Dopo anni di premi continui e di aperture internazionali (a New York il suo Tomino), nel 2018 “A Tafona” ottiene la prima stella Michelin e una settimana dopo apre “LUME” (Santiago de Compostela), un nuovo concept bar
gastronomico in cui cucinare senza etichette, “slow food a lume de carozo” (un’espressione galiziana che significa cercare di fare le cose come sono state sempre fatte), che ha posizionato Lucía come una delle migliori imprenditrici gastronomiche in Spagna.

Ecco questo personaggio, racchiuso in una donna bella, dagli occhi illuminati dalla passione e dalle mani creative, ci ha fatto viaggiare per una sera nella sua terra, rendendo omaggio ai produttori della regione spagnola, alle materie prime e alla loro stagionalità.

Lucía Freitas ha presentato suoi piatti signature come:

  • “Empanada” liquida di baccalà con uva passa
  • l’Asparago bianco con tuorlo stagionato e noci
  • per finire “La vie en rose”, un dessert con forte valore affettivo, creato dalla chef spagnola in occasione del primo compleanno del figlio Mauro, con lampone, fragola, rosa, litchi, pepe e aceto balsamico di Modena.

Ad alternare i prodotti tipici della regione a nord-ovest della Spagna, la maestria della patron chef Viviana Varese, con suoi piatti iconici e con la sua presenza di grande leader in cucina, nel suo spazio VIVA, all’ultimo piano di Eataly Smeraldo a Milano, dove da anni ha la stella.

Tra le sue creazioni: come Bouquet di insalate e fiori eduli e “Il Barocco”, pasta con patate affumicate e pesto di pistacchio, piatto omaggio alle sue origini meridionali e al suo rapporto con la Sicilia.

Come lei stessa racconta:

“Amo la Spagna, per questo sono stata entusiasta della possibilità di ospitare da VIVA una tappa del progetto La Spagna al Femminile.  Ho condiviso con Lucía la mia cucina, lasciandole tutto lo spazio per raccontare un territorio che ha moltissimo da esprimere”.

La Galizia ben rappresnetata anche dal punto di vista dei vini: dopo un calice di casa Varese, un VIVA Opera Brut Franciacorta DOCG Le Marchesine, il resto dei vini è stato tutto dedicato alla terra spagnola, ad un Galizia ricca di produttori.

 

Louro do Bolo di Rafael Palacios, L’Ombre di Jorge Pérez e Sitta Pereiras di Robustiano Fariña; vini accomunati dalla denominazione dei diversi produttori, come richiesto dalla chef Freitas, per valorizzare il loro operato.

Il menu completo è qui riportato:

Bouquet di insalate con fiori eduli (Viviana)

“Empanada” liquida di baccalà con uve passe (Lucía)

Cozza alla scapece citrica (Lucía)

con VIVA Opera Brut Franciacorta DOCG Le Marchesine

SPUGNA DI MARE. Cozze al burro nocciola acidulo, mandorle di Noto e dragoncello (Viviana)

Asparago, tuorlo stagionato e noci (Lucía)

con Louro do Bolo di Rafael Palacios, 2022, Galizia

IL BAROCCO. Pasta con patate affumicate e pesto di pistacchio (Viviana)

Orata, finocchio e citronella (Lucía)

con L’Ombre di Jorge Pérez, 2020, Galizia

VIVA MILANO. Gin e pompelmo (Viviana)

LA VIE EN ROSE. Lampone, fragola, rosa, litchi, pepe, aceto balsamico e lecca-lecca (Lucía)

con Sitta Pereiras di Robustiano Fariña, 2022, Galizia

Una serata da ricordare, da annoverare nei nostri progetti e ricordi italo spagnoli.

Alla prossima Spagna al femminile, una nuova regione e una nuova chef!