Cucina russa, ucraina e georgiana in Veranda a Milano

Ristorante Veranda  a Milano.

Un tour nelle cucine di Russia, Ucraina e Georgia, grazie ad Hanna.

Fare un viaggio nei paesi est europei offrendo una varietà di piatti delle cucine ucraine, russe e georgiane, sorseggiando un calice di vino moldavo, georgiano o un liquore polacco.

A Milano, Hanna Yefimova, 32 anni, esperta nel settore del food & beverage e sommelier, ha assunto la gestione del Ristorante Veranda a maggio 2022, situato in via Bezzecca nella zona di Piazza V Giornate.

Il locale non è una novità a Milano, aperto nel 2012, ha conservato ora il suo nome che riflette sia l’atmosfera calorosa che la disposizione degli spazi interni.

Nata in Bielorussia da genitori di origini ucraine e russe, Hanna, con il Ristorante Veranda, si propone di diffondere le tradizioni culinarie della Russia, dell’Ucraina e della Georgia, dimostrando che la gastronomia straniera può essere altamente apprezzata e condivisa.

Il menù del Ristorante Veranda presenta una selezione di piatti che integrano la cucina russa, ucraina e georgiana.

Pur presentando differenze interne, queste tradizioni culinarie condividono l’ampio utilizzo di carne, patate, cereali, latticini e l’impiego di spezie ed erbe aromatiche, conferendo così ai piatti sapori intensi.

L’ispirazione per questa proposta culinaria proviene dallo chef del ristorante, originario di una piccola repubblica ex-sovietica, nota per la sua antica cultura gastronomica riconosciuta a livello mondiale.

Il Ristorante Veranda offre piatti rappresentativi dei tre paesi:

  • dall’Ucraina, il consiglio è di assaporare il borsch, una zuppa colorata a base di cavolo, barbabietole, manzo, panna acida e verdure, recentemente designato patrimonio culturale immateriale dell’Unesco,
  • per la Russia, Hanna suggerisce l’insalata Oliver, un mix di patate, carote, piselli, cetrioli fermentati, uovo, doktorskaia (un insaccato), maionese, sale e pepe
  • per la cucina georgiana, il piatto tipico è il Khachapuri, un pane a forma di occhi ripieno di formaggi tipici, burro e tuorlo d’oro.

Oltre alla gestione del ristorante, Hanna ha ampliato le attività con la creazione di una linea di birre artigianali, dedicate a sua figlia di 8 anni, e sta per lanciare un vino dedicato a sua madre:

“Ho sentito un forte desiderio di condividere con le persone ancora di più della nostra tradizione e di me e quindi ho avuto l’idea di creare una bevanda che mi rappresenti e che sia possibile assaggiare solo in Veranda.

È così che è nata la birra artigianale con la mia ricetta esclusiva due birre che si chiamano con i due nomi del mio grande amore, mia figlia, Anais Lavinia”.

E così abbiamo Anais birra scura e Lavinia birra chiara.

Il ristorante organizza inoltre corsi certificati di cucina per adulti e bambini al fine di diffondere le tradizioni culinarie dei tre paesi.

Dal giugno scorso, è stata aperta una sede di catering, mentre i progetti futuri prevedono l’apertura di nuove sedi entro il 2026.

E’ curioso e intrigante questo connubio, da provare!

A tavola.