Due giorni alla scoperta di Lubiana, città dei draghi

Lubiana capitale della Slovenia offre cultura, gusto e storia.

Idee per scoprirne i lati migliori in una tappa di due giorni, da ampliare a piacere!

Situata al cuore dell’Europa, la Slovenia si erge come una gemma nascosta che cattura l’attenzione degli amanti dei viaggi con la sua bellezza naturale, la ricca storia e la vibrante cultura.

Tra le sue città affascinanti, Lubiana spicca come la capitale che incanta i visitatori con le sue usanze affascinanti, mercatini pittoreschi, negozi suggestivi e un’architettura incantevole che racconta secoli di storia, oltre a sapori da scoprire sia con cibo di strada che in tipici ristorantini gourmet.

Lubiana, con le sue stradine acciottolate e il fiume Ljubljanica che la attraversa, regala un’atmosfera da fiaba, incantando chiunque varchi le sue porte. La città, con la sua popolazione calorosa e accogliente, si presenta come un rifugio culturale e storico.

Lubiana è una città che vive e respira la sua storia.

Le usanze locali si riflettono nei festival tradizionali che celebrano la musica, la danza e la gastronomia slovena. Durante il vostro soggiorno, potreste imbattervi in qualche festa di paese o in una performance folk, permettendovi di immergervi completamente nella cultura locale.

I mercatini di Lubiana sono un’esperienza unica, offrendo una varietà di prodotti locali, artigianato e cibo delizioso. Il Mercato Centrale è un luogo imperdibile, dove colorate bancarelle espongono frutta fresca, formaggi artigianali e souvenir unici. Nei negozi della città, potrete scoprire l’artigianato locale, dalle ceramiche alle opere d’arte moderne.

Lubiana è un museo a cielo aperto di architettura affascinante.

Il Castello di Lubiana, che domina la città dall’alto di una collina, offre panorami mozzafiato e una lezione di storia architettonica.

Passeggiando per il centro storico, gli edifici color pastello e le facciate imponenti raccontano storie di epoche passate, unendo il passato al presente in un equilibrio armonioso.

Lubiana, con la sua atmosfera unica e la sua identità culturale vibrante, rappresenta un irresistibile invito a esplorare la Slovenia.

Le sue usanze, mercatini e architetture offrono un’esperienza completa, arricchendo il viaggio con la magia di una destinazione che sa catturare il cuore di chiunque la visiti. Se cercate un luogo dove la storia si intreccia con la modernità, e dove l’accoglienza è sincera, Lubiana è la risposta. Un viaggio in questa incantevole città slovena è un viaggio nel cuore pulsante della Slovenia stessa.

Ecco allora l’idea di un fine settimana a Lubiana, che ci apre anch l’occasion per approfondire altre visite in Slovnia, inclusa la parte , interessantisisma, termale!

Intanto qui:

Guida per un Weekend incantato a Lubiana:

Scoperte culturali, sapori locali e passeggiate tra architetture storiche

Giorno 1: Immersione nelle Tradizioni e nella Storia

  • Colazione Tradizionale: Iniziate la giornata con una colazione autentica slovena presso un caffè locale.

Assaggiate le prelibatezze locali come la potica (dolce ripieno di noci e miele) o i buhteljni (panini dolci). Da non perdere la panetteria, aperta a ottobre 2022 dalla chef tristellata slovena Ana Roš (di lei parleremo in seguito): da Pekarna Ana, a  cinque minuti a piedi dal centro storico, in pochi metri quadri troverete il meglio della viennoiserie e dei lievitati , che provengono direttamente dall’attiguo laboratorio. Un esempio: i mitici pasteis e il cruffin allo strudel di mele, da perderci la testa!slovenia storiedicibo

  • Esplorazione del Centro Storico: Dirigetevi verso il centro storico di Lubiana. Percorrete il Ponte dei Draghi e ammirate la piazza Preseren, circondata da edifici colorati e affascinanti caffè all’aperto.  Lubiana è nota proprio come città dei Draghi,  e infatti un drago troneggia anche sullo stemma della città.

La leggenda narra che Lubiana sia stata fondata dall’eroe mitologico greco Giasone, che rubò il vello d’oro del re Aites, e poi con l’equipaggio degli Argonauti scappò sulla nave Argo attraverso il Mar Nero fino al Danubio e risalì il fiume Sava fino al fiume Ljubljanica. Lì gli Argonauti smontarono la nave, la trasportarono fino al mare Adriatico, dove fu ricomposta e con essa fecero ritorno in Grecia. Sulla strada per il mare, alla sorgente del fiume Ljubljanica, si fermarono in un grande lago e in una palude dove viveva un drago. Giasone affrontò il drago, lo sconfisse e lo uccise.

Quando nel 1900 l’architetto Jurij Zaninović costruì il Ponte giubilare di Francesco Giuseppe I, inizialmente come ornamento erano previste delle sculture di grifoni. Tuttavia, alla fine i grifoni furono sostituiti da imponenti statue di draghi, che sono oggi una delle attrazioni principali della città. Il Ponte dei Draghi rimpiazzò un ponte più vecchio, di legno, chiamato Ponte dei Macellai, che esisteva dal 1819. Il comune scelse il design moderno e la costruzione di cemento armato per risparmiare, essendo questa molto più economica di quella più comune, in pietra.

  • Pranzo con cibo di strada: Pranzate con una tipicità di questa città, un cibo da strada che ormai fa parte dlla cultura locale. Il burek è una specialità turca molto popolare a Lubiana, e diffusa in tutti i Balcani per via dell’espansione ottomana.

Lo si trova comunemente nei panifici e nei chioschi o negozi specializzati. Si tratta di una specie di calzone ripieno di formaggio che può servire da pranzo, da cena, o da spuntino. In Slovenia come un po’ ovunque nei Balcani, ogni momento è buono per un burek. I negozi più frequentati a Lubiana sono aperti a orario continuato 24/24h. Tradizionalmente, il burek si accompagna con una fresca bevanda a base di yogurt non zuccherato, che si sposa perfettamente con la pietanza.

=> scopri di più del Burek QUI

  • Castello di Lubiana: Salite al Castello di Lubiana per una vista panoramica sulla città. Esplorate le sale storiche e godetevi il fascino di questo antico simbolo della città.

Del resto andare a Lubiana senza visitare il suo Castello sarebbe un po’ come andare a Roma e perdersi il Colosseo. Il Ljubljanski grad non è solo il simbolo della capitale slovena, scenario di storie e leggende. È, tuttora, uno dei suoi protagonisti indiscussi. Possibile aslaire a piedi o in funicolare, ci si ritrova in un ambiente ricco di storia e di attività culturali, ma è possibile salire anche solo per godere di un panorama su tutta la città, splendido di giorno, suggestivo di sera. Tanto che la nostra guida ci ha raccontato che i lubianesi ci vanno spesso per passare un po’ di tempo libero, stare in compagnia  godersi il panorama “lontani” dal centro cittadino. Il castello è infatti sede di manifestazioni culturali, eventi per tutta la famiglia, serate danzanti e in estate del cinema all’aperto “Film pod zvezdami” (Film sotto le stelle).

Da non perdere almeno un ingresso nella chiesa di San Giorgio, dove gli affreschi lasciano letteralmente col naso all’insù! Da oltre 500 anni l’antica cappella del castello è dedicata infatti a San Giorgio, uccisore di draghi.

E anche qui non possiamo tralasciare il lato “food”: il ristorante Strelec, una Stella Michelin, nella pittoresca Torre dei fucilieri del Castello di Lubiana, offre una combinazione di ambiente originale, storico, con esperienza della gastronomia slovena di spicco che unisce il meglio della cucina tradizionale con quella dei tempi moderni.

  • Cena Tipica: non può mancare (per quanto ci riguarda) una visita senza scoprire il lato gourmet, e se a pranzo avete assaporato il cibo di strada, la sera ci si può regalare una cena in uno degli ottimi ristoranti con cucina tradizionale slovena. Sono denominate Gostilna (Gostilna Slovenija), si tratta di tipiche trattorie, più o meno turistiche o piu o meno tradizionali.

Optate per piatti come Jota (zuppa di crauti); Kranjska klobasa (Salsiccia carniolana); Štruklji (struccoli): rotoli di pasta fillo con formaggio e vari ripieni sia dolci che salati; Potica (gubana) dolci di pasta lievitata, con vari ripieni; Kraški pršut (prosciutto crudo del Carso), coscia di maiale essiccata all’aria, si sposa molto bene con un bicchiere di vino rosso del Carso, il Teran (Terrano), famoso anche per le sue caratteristiche salubri…

=> scopri  QUI quali sono i piatti tipici di Lubiana e della Slovenia

  • Festival Folk o Concerto: Controllate gli eventi locali. Lubiana ospita spesso festival folk o concerti che offrono un’esperienza immersiva nella cultura slovena. Noi ci siamo lasciati tentare da una performance unica al Cankarjev dom che ospita la più grande istituzione culturale della Slovenia, costruita negli anni 1982-83, su progetto dell’architetto Edvard Ravni. Nello specifico Kvartet, una performance di due attori e due videocamere, un incredibile gioco di scene e riprese, tra realtà e schermo. Brava la coreografa Magdalena Reiter, che è anche autrice della performance.

Da tenere d’occhio il programma al Cankarjev Dom, sia poer mostre d’atrte che balletti, teatro e concerti.

  • Dopo il teatro, passeggiando a piedi per le vie del centro si gode ancora di una vitalità strema, giovani seduti nei dehor dei bar che bevono birra, il kuhano vino (il vin brulè locale) e cantano  ballano….una vitalità coinvolgente!

Giorno 2: mercatini, shopping e architetture affascinanti

  • Mercato Centrale: Iniziate la giornata al Mercato Centrale, dove potrete esplorare bancarelle ricche di prodotti locali.”Osrednja ljubljanska tržnica” in sloveno, è un luogo vibrante e affascinante che riflette l’anima vivace della città. Situato nel cuore del centro storico, il mercato è un punto di incontro per locali e turisti, offrendo una varietà di prodotti freschi, prelibatezze locali e atmosfera unica.

Il mercato centrale è suddiviso in diversi settori, ciascuno dedicato a specifici tipi di prodotti. Uno dei settori più vivaci è quello alimentare, dove gli agricoltori locali vendono frutta, verdura, formaggi, carne e altri prodotti freschi. Gli odori avvolgenti e i colori accattivanti rendono questo spazio un’esperienza sensoriale unica.  Un altro settore interessante è dedicato ai prodotti artigianali e souvenir locali. Qui è possibile acquistare oggetti fatti a mano, ceramiche, tessuti tradizionali e altri souvenir che rappresentano la cultura slovena. Questa zona offre un’opportunità per i visitatori di portare a casa un pezzo autentico di Lubiana.

Il mercato centrale è anche un luogo sociale, dove la gente del posto si incontra per fare la spesa quotidiana e socializzare. I caffè e i bar circostanti offrono un rifugio accogliente per coloro che desiderano rilassarsi e assaporare le specialità locali. La piazza intorno al mercato diventa spesso il palcoscenico per eventi culturali e festival che animano ulteriormente l’atmosfera.

Una caratteristica distintiva del mercato centrale di Lubiana è il suo edificio coperto, un’icona architettonica progettata dall’architetto sloveno Jože Plečnik. L’edificio, con i suoi colonnati e la struttura aperta, crea un ambiente suggestivo che contribuisce al fascino complessivo del mercato, e che ora è lo spazio per le Macellerie che prima avevano i banchi all’aperto. Qui peraltro si trova anche una delle migliore “Struklerie” della città, dove mangiare Štruklji di ogni tipo, venduti al “pezzo” (noi abbiamo provato quello salato al formaggio locale e quello dolce alla vaniglia)

  • Shopping in centro: dirigetevi verso il centro per lo shopping. Troverete boutique accoglienti con artigianato sloveno, gioielli e souvenir unici. E anche negozi di altissimo livello, con marchi famosi. Da visitare, soprattutto se siete appassionati di moda e comunque se volete vedere anche la moda locale, è la Galleria Emporium, casa di grandi marche, nel ristrutturato palazzo in stile secessione viennese.

Qui nel 1903 fu inaugurato il primo grande magazzino di Lubiana: su cinque piani offre abbigliamento, calzature e accessori di moda di 90 marche di stilisti famosi come: Versace, Escada,  Etro, Polo Ralph Lauren…oltre a marchi anche per i più giovani (Salsa Jeans, Diesel, Supertrash, Drykorn, Desigual…). Al secondo piano si presentano invece gli stilisti sloveni.

  • Tappa per una colazione dolce di metà mattina alla Pasticceria Lolita, imperdibile, si trova nello splendido palazzo Filipov Dvorec, a pochi passi dal Triplo ponte.

La pasticceria tramanda la tradizione del noto caffè Mayer, antico luogo di ritrovo della città, presenta molti dolci tipici in un ambiene caratteristico e ben frequentato e in particolare non ci si può perdere la degustazione delle due torte “nazionali” Kremsita e Premkura Gibanica. Quest’ultimo, la “gibanica” del Prekmurje, è il dolce più famoso e popolare, composto da quattro ripieni tra i diversi strati dell’impasto: mele, noci, ricotta e semi di papavero.

  • Visita alla  Galleria nazionale di Lubiana, una fondazione nata più di cent’anni fa. Un mondo di capolavori dei grandi artisti figurativi sloveni ovvero delle opere, create nel territorio sloveno dall’alto medioevo fino al secolo XX.

Sale ricche di opere, mmagini quasi iconiche, come sono ad esempio il Seminatore (Sejalec) di Ivan Grohar, la Negra (Zamorka) di Anton Ažbe o la Bevitrice di caffè (Kofetarica) di Ivana Kobilca, ritenuta la più grande pittrice slovena di tutti i tempi.

Un posto importante nella Galleria nazionale, occupano anche le opere del pittore di fama internazionale Zoran Mušič. Tra i capolavori famosi della galleria c’è anche la Fontana di Francesco Robba, inizialmente situata nella Piazza del Municipio di Lubiana.

  • Pranzo gourmet: se volete regalarvi un’esperienza unica, a Lubiana ha aperto da pochi mesi il ristorante della chef tristellata Ana Roš. Sì, la stessa a cui abbiamo accennato in precedenza, per la sosta golosa nella panetteria Pekarna Ana. La chef lavora e dirige effettivamente il ristorante tre stelle Hiša Franko a Caporetto, e qui a Lubiana ha voluto aprire una sorta di bistrot, Jaz by Ana Roš, dove lavora come chef un suo chef fidato, il colombiano Leonardo Fonseca.

Il ristorante JAZ  è all’interno dell’ AS Boutique Hotel e offre un’esperienza davvero incredibile, l’ideale è andare in più persone per vivere la vera esperienza della condivisione dei piatti, pilastro della filosofia di questo luogo.
La creatività culinaria della chef Ana Roš si basa su cibi di produzione locale e sapori leggeri, qui i piatti sono semplici e seguono la stagionalità. Il mercato funge da ispirazione per piatti che incuriosiscono, accompagnati da vini interessanti.

=> scopri  QUI i piatti del menu invernale di JAZ by Ana Roš 

=> guarda  QUI il reel del nostro pranzo al JAZ by Ana Roš

  • Esplorazione architettonica: Dedicate il pomeriggio all’esplorazione delle architetture affascinanti. Indispensabili le visite alla Cattedrale di San Nicola e alla Chiesa di San Giorgio (già citata nlla visita al Castello di Lubiana….se non l’avete visitata, tornateci ora, e smaltite il pranzo!)

La Cattedrale di San Nicola è stata progettata dall’architetto gesuita Andrea Pozzo, e terminata nel 1706. Numerose opere d’arte della cattedrale sono posteriori. Interessanti gli affreschi della cupola ad opera di Matevž Langus, che risalgono al 1844. Delle aggiunte eseguite nel sec. XX, si segnala la porta bronzea principale, con la storia della Slovenia, che eseguì lo scultore Tone Demšar in occasione dei 1250 anni del cristianesimo tra gli sloveni, nonché l’ingresso laterale con ritratti dei vescovi di Lubiana, ad opera dello scultore Mirsad Begić.

E’ impossibile non notarla, a poca distanza dal Ponte Triplo: un bel colore rosato con le cupole verde chiaro e le eleganti torri in stile barocco.

  • Giro sul treno elettrico: per non perdersi niente di questa città che è bello girare a piedi, e per riposarsi prima delle “fatiche” serali (!), è possibile fare un giro con il treno elettrico Urban.

Un percorso circolare turistico interessante che collega i principali luoghi d’interesse della città, dal Municipio al Castello di Lubiana, con un’ampia panoramica del suo centro storico (anche grazie alla narrazione dell’audioguida, disponibile in molte lingue diverse tra cui l’italiano).

Il percorso è suddiviso in dieci tappe, nelle quali è possibile fermarsi, scendere e poi risalire al giro successivo. Oppuree, come consigliamo, l’ideale è godersi il viaggio di un’ora e un quarto, lasciandosi  semplicemente trasportare e facendo scorrere davanti agli occhi leimmagini della città, felici di una scelta totalemnte green.

  • Cena gourmet modaiola: Concludete il vostro soggiorno a Lubiana con una cena al Pen Klub, ristorante molto elegante, caratteristico e con una cucina creativa. Tre sale differenti, gialla, blu e bianca, in cui vivere un’esperienza immersiva guidata in modo impeccabile dal maitre. Lo chef Mojmir Marko Šiftar tra l’altro è uuno dei giudici di Masterchef Slovenia!

=> scopri  QUI la nostra cena al Ristorante Pen Klub

 

Con questa guida, potrete vivere due giorni indimenticabile a Lubiana, esplorando la sua cultura unica, assaporando i sapori locali e ammirando la sua affascinante architettura.

=> Leggi anche qui per vivere Lubiana in versione glamour!

La Slovenia poi offre molto altro, tra cui le terme…ma questa è un’altra storia, che può essere vissuta nello stesso viaggio!

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