Il Bianca sul Lago riparte con lo chef Petrosino

Bianca sul Lago riparte con lo chef Emanuele Petrosino.

Cucina al ristorante gourmet con sala vista lago, al bistrot Drop e alle colazioni per gli ospiti del relais.

Riapre dopo il lockdown il ristorante “Bianca sul Lago”, all’interno del relais Bianca nato nell’inverno scorso sul Lago di Annone, per opera della famiglia Spreafico. Un relais 5 stelle con 10 camere, un bistrot e un ristorante gourmet nato dalla voglia di valorizzare un territorio, a due passi dal Lago di Como, meraviglioso e ancora poco conosciuto.

Partendo da una struttura esistente, che per oltre 60 anni è stata il punto di riferimento gastronomico della zona, si è intervenuti con una radicale ristrutturazione che ha portato alla creazione di 10 camere, di cui 8 suites dotate di private steam room Starpool, denominate “Bianca Relais”, del ristorante “Bianca sul Lago” e il bistrot “Drop”.

In verità dal 17 settembre prossimo il  nome del ristorante evolverà in “Bianca sul Lago by Emanuele Petrosino”. Il giovane e talentuoso chef ha infatti accettato la proposta della famiglia Spreafico di guidare le cucine dell’intera struttura, prendndo il posto di Fabrizio Albini che ha seguito le cucine durante i primi mesi dall’apertura e che ora è impegnato in altri progetti (ne parletremo a breve!) A Petrosino spetterà infatti il compito di supervisionare tutto l’aspetto food di Bianca: oltre ai piatti del ristorante gourmet, che dispone di una sala con vista sul lago, lo chef firmerà i menù del bistrot “Drop”, degli eventi e delle colazioni degli ospiti del relais. Non mancano anche le esperienze di:

  • Chef’s Table, situato in una sala esclusiva rivestita in cuoio e legno, il tavolo con vista sulla cucina ospita fino a venti persone ed è l’ideale per percorsi gastronomici su misura, degustazioni ed eventi privati.
  • di degustazione vini, con una carta carta accompagnata da un’eclettica selezione che spazia da grandi classici italiani e francesi a piccoli produttori da scoprire
  • di mixology grazie al bar manager al banco del Drop, dove oltre all’eclettica selezione di vini al calice e di birre artigianali, ci si può sorprendere dai signature cocktails e dai twist dei classici.
Classe 1986 e originario della provincia di Latina, Petrosino ha definito un proprio stile, che ha conquistato sempre più la critica gastronomica. Arriva da esperienze importanti in cucine pluristellate e internazionali:

  • Piazza Duomo di Enrico Crippa ad Alba (CN),
  • Christopher Coutanceau di La Rochelle in Francia,
  • Maison Pic a Valenza (sempre in Francia),  
  • Taverna Estia di Brusciano (Na) al fianco dello chef Francesco Sposito,
  • Danì Maison di Ischia (Na) con Nino di Costanzo e
  • ristorante I Portici di Bologna per il suo primo incarico di executive chef e per una meritata riconferma della stella Michelin.

Nel 2019 la Guida Michelin lo ha inoltre insignito del premio “Giovane chef dell’anno”.

Come sostengono i responsabili della struttura:

“Per Bianca è impossibile parlare di un solo valore aggiunto perchè gli elementi che creano distinzione e unicità sono numerosi”.

Del resto Bianca fa parte di les Collectionneurs, la community che riunisce ristoratori, albergatori e viaggiatori,, presieduta dallo chef Alain Ducasse e che pone grande attenzione alla componente “cucina”.

Bianca sorge a Oggiono, nella Brianza lecchese, di fronte al lago di Annone. 10 km da Lecco, 26 da Como e 51 da Milano. Il parco che circonda il Bianca è di 11mila mq. Per informazioni: biancarelais.com

E con un’attenzione così forte alla gastronomia, non può che rientrare nelle nostre Storie di cibo!