Il Magnifico premia gli oli d’Europa: la Toscana sul podio

Il Magnifico 2023 premia la Toscana, la Croazia e la cultura.

L’edizione di quest’anno del premio indipendente degli oli europei mette sul podio l’olio Delicate Maurino del Frantoio Franci.

Il Magnifico è un premio indipendente e di respiro internazionale che ha l’obiettivo di valorizzare il lavoro dei produttori di extra qualità olearia europei e mettere in evidenza i migliori oli pronti per chef, buyer, foodies e consumatori di tutto il mondo.

Il primo premio se lo aggiudica l’olio Delicate Maurino del Frantoio Franci prodotto sulla collina di Montenero d’Orcia, piccolo borgo alle pendici dell’Amiata.

Riconoscimenti anche alla Croazia, alla Puglia, alla Sardegna e all’Umbria.

Mentre il Premio “Massimo Pasquini”, personaggio dell’olio dell’anno, è stato consegnato a Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi.

Celebrato dal 2013 con una speciale cerimonia di premiazione, grazie al lavoro dell’Associazione Premio il Magnifico, l’oscar dell’olio premia i migliori oli d’Europa con le Stelle EQOO ed incorona un vincitore: il miglior olio presente in commercio per qualità, eccellenza e potenzialità di impatto sul mercato.

Il rigoroso ed assolutamente anonimo processo di selezione, attuato dai panel di assaggiatori professionisti di attestata e comprovata esperienza, ha reso il Magnifico un premio ambito dai produttori ed autorevole nel mondo dell’olio di oliva d’eccellenza.

Per garantire la segretezza degli assaggi e il corretto svolgimento del processo di selezione del vincitore da parte dei tre panel, l’organizzazione de “Il Magnifico” si è affidata a Valoritalia, ente leader in Italia per la certificazione nel settore agroalimentare.

Eccoci all’edizione 2023.

Le premiazioni si sono svolte venerdì 17 marzo 2023 presso la Cantina Antinori a San Casciano in Val di Pesa a cura dell’associazione culturale Premio il Magnifico, European Extra Quality Olive Oil Award, che ha l’obiettivo di rendere l’olio extravergine d’eccellenza un bene prezioso e riconoscibile e che lo porta avanti da 11 anni.

Un grande riconoscimento alla Toscana.

Viene prodotto sulla collina di Montenero d’Orcia, piccolo borgo alle pendici dell’Amiata, l’olio Delicate Maurino del Frantoio Franci che si aggiudica il premio il Magnifico 2023.

Altri importanti premi hanno girato l’Italia e superato i confini:

  • la rivelazione dell’anno arriva dalla Croazia, il Mate Viola Tonda dell’azienda Orna D.O.O.
  • il premio per la maggior continuità nell’alta qualità della produzione se lo aggiudica la Puglia con l’azienda di Donato Conserva a cui è stato consegnato il premio Menvra D’oro (Best score of all Time 2023)
  • i riconoscimenti come Best EQOO 2023 vedono Viola dall’Umbria come azienda dell’anno e Masoni Becciu dalla Sardegna come miglior nuova entrata Best New EQOO 2023.

Matia Barciulli, presidente del Premio, parla di grande orgoglio e grandi emozioni:

“Una grande emozione premiare come il Magnifico Giorgio Franci e la sua Azienda di Montenero D’Orcia che finalmente centra la vittoria con un olio elegante ed avvolgente, il Monovarietale Maurino, profumato ed intenso che lascia il palato eccitato con un finale pulito e persistente. E’ l’olio che nessun deve farsi mancare!”.

Medesimo entusiasmo per il  campione proveniente dalla Croazia, Mate, descritta da Barciulli come:

“realtà incredibile di un’area con una lunga storia di olivicoltura che risale al tempo dei romani, un olio della varietà autoctona Buža che sorprenderà i nostri connazionali convinti che oltre le Alpi finiscano i giochi, l’Istria è una zona da assaporare centimetro per centimetro.

Infine ma non per ultimo, il sorprendente risultato di un’azienda sorta in pochi anni e balzata subito nell’olimpo dei produttori di Extra Qualità, Mimì di Donato Conserva, la nuova Puglia che ha tanto da insegnare e tanto ancora da raccontare.

Viva l’olio di grande qualità e viva la sua gente, a volte scontrosa e un pò ruvida come l’olivo che rappresenta e per questo Magnifica!”.

Esiste anche un premio alla persona, un personaggio scelto per doti professionali o per attività specifiche.

Il Premio “Massimo Pasquini”, personaggio dell’olio dell’anno, è stato consegnato a Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi, per le sue doti professionali e per la sua capacità di tutelare e rilanciare la cultura come propulsore di sviluppo, nel rispetto dei canoni della bellezza.

Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt ha così commentato la sua premiazione:

“In questi ultimi anni le Gallerie degli Uffizi si sono impegnate alla grande nel promuovere la cultura enogastronomica italiana. Lo abbiamo fatto anche con una serie ad hoc di video dove capolavori del museo erano illustrati da alcuni chef, intitolata Uffizi da Mangiare.

Ma non solo: proprio nelle scorse settimane abbiamo dedicato specificamente un video al tema della rappresentazione dell’olio nell’arte. L’olio: una presenza ed un tesoro così prezioso per la cultura mediterranea da averla accompagnata ed arricchita nei millenni fino ad oggi; ed ancora la accompagnerà e arricchirà nel futuro.
Viva l’olio, e soprattutto viva l’olio italiano”.

Ogni premio che si rispetta vine festeggiato con un brindisi.

Ecco che Il Magnifico diventa anche cocktail con cui brindare:  nello specifico un cocktail a base dell’olio vincitore della manifestazione, che verrà presentato e si potrà degustare durante la Florence Cocktail Week.

Un drink unico e originale come il suo ingrediente l’olio vincitore del Magnifico 2023, una bevanda che interpreta la storia e la cultura di un territorio.

La settima edizione della kermesse dedicata al bere consapevole e di qualità, organizzata e diretta da Paola Mencarelli, torna a Firenze dal 17 al 23 aprile 2023 e l’oro verde sarà il prezioso ingrediente di un signature cocktail realizzato da Simone Covan, Bar Manager di Santa Cocktail Club e Santa Villa Cora.

Cultura, gusto, innovazione, tradizione e competenza, il tutto mixato in un premio di grande qualità, che vuole promuovere la cultura dell’olio d’eccellenza.

Si parla di tradizione perchè tutelare le nostre radici identitarie e prendersi cura del territorio, valorizzando l’olivicoltura, consente di combattere il rischio dell’abbandono degli oliveti che sono non solo un patrimonio estetico, ma anche una fondamentale risorsa per la biodiversità.

E poi, aspetto fondamentale, riconoscere il giusto valore all’olio di qualità, permette la sostenibilità economica, oltre che quella ambientale.

Insomma, un circolo virtuoso che Il Magnifico vuole continuare ad esaltare.