Les Patrons Cuisiniers riuniti al Podere Forte

Gli chef de Les Patrons Cuisiniers ospiti al Podere Forte.

Una giornata alla scoperta dei grandi vini di territorio con una lezione di cucina tenuta dallo chef Marcello Corrado dell’Osteria Perillà, 1 stella Michelin

Il made in Italy è sempre una fonte di ispirazione.

I 22 chef stellati appartenenti all’associazione culinaria Les Patrons Cuisiniers faranno visita al Podere Forte, azienda biologica e biodinamica nata per mano di Pasquale Forte, luogo d’elezione per recuperare la tradizione agricola e vitivinicola valdorciana.

La visita si terrà il 27 settembre, una iniziativa fortemente voluta da Vinites, importatore olandese di Podere Forte, che ha scelto di celebrare l’eccellenza italiana mettendo in contatto l’azienda biologica e biodinamica, con i migliori chef proprietari di ristoranti.

La ricerca dell’eccellenza, della qualità, unite allo stile e alla creatività in ambito enogastronomico rappresentano la
cifra distintiva che ha conquistato ogni parte del mondo.

E’ il caso anche de Les Patrons Cuisiniers, associazione culinaria di ristoranti di qualità dei Paesi Bassi, fondata nel 1991, i cui chef stellati verrannoospitati al Podere forte per una “lezione di made in Italy”.

Un piccolo grande mondo sulle colline senesi con uliveti, allevamenti, campi di grano, orto botanico e vigneti, dove la vera scommessa è rappresentata dai vini, i grandi vini di territorio.

L’obiettivo è quello di regalare una giornata di degustazione dei vini di Podere Forte, tra cui Petrucci Anfiteatro, Petrucci Melo, entrambi Sangiovese in purezza, identità dei suoli dell’azienda, Guardiavigna 100% Cabernet Franc, recentemente premiato con 3 bicchieri dal Gambero Rosso, fino agli spumanti Ada (primo vino spumante blanc de noirs realizzato interamente con le uve sangiovese, con metodo classico) e Asya (realizzato con uve pinot nero con metodo classico rosé).

Un evento che regalerà una immersione totale nella bellezza del territorio alla scoperta anche delle chicche gastronomiche e del luogo.

Un programma fitto di attività che inizia la mattina con la visita della Cappella della Madonna di Vitaleta, piccolo gioiello incastonato tra sei iconici cipressi, nelle vicinanze di San Quirico d’Orcia, località al centro della valle patrimonio culturale dell’Unesco.

Il “Ristoro Vitaleta”, accanto alla Cappella, luogo pensato per tutti visitatori, ospiterà il pranzo con il quale gli chef potranno iniziare a entrare in contatto con le eccellenze locali e di Podere Forte:

  • i salumi di Cinta Senese,
  • l’olio extra vergine di oliva Terre di Siena D.O.P,
  • il pane fresco con la farina di grano duro Senatore Cappelli,
  • i vini del Podere Forte, tra cui uno degli ultimi nati, il Rocca d’Orcia Rosé, vino denso e dalla grande bevibilità.

Il pomeriggio è dedicato alla lezione: una masterclass che lo chef Marcello Corrado dell’Osteria Perillà, 1 stella Michelin (di cui abbiamo già parlato qui)  tiene ai suoi colleghi presso l’hotel San Simeone a Rocca d’Orcia.

Pasta e risotto sono i protagonisti della lezione per celebrare l’italianità attraverso due proposte che raccontano la nostra arte culinaria fatta di cultura, storia, tradizioni e segreti.

Gli ospiti si cimenteranno nella realizzazione del Raviolo con burrata e crema di pomodorini disidratati e risotto alla parmigiana con porcini e caffè. Sapori e profumi che gli chef potranno riportare sulle loro tavole.

La giornata prosegue con la visita al Podere Forte, con dettagli sull’azienda, la cantina e con una degustazione dei vini.

Si chiude con una cena stellata all’Osteria Perillà dove i piatti dello chef Marcello Corrado saranno accompagnati da Petruccino, Petrucci e Guardiavigna, tre vini biologici e biodinamici, fiore all’occhiello di Podere Forte.

L’Osteria è parte del Podere, un ecosistema dove lo chef racconta il territorio, esaltandone le bellezze e i suoi “frutti”.

La semplice ma raffinata proposta gastronomica si avvale, infatti, degli ottimi prodotti che nascono al Podere Forte, da dove arrivano gran parte delle materie prime biologiche usate in cucina, quali vino, olio, miele, farina, carni di chianina e suino, salumi compresi.

Per informazioni: Podere Forte