Il Circolino di Monza presenta la nuova drink list curata dal mixologist Filippo Sisti.
Nel Club del Gusto dello stellato Claudio Sadler i cocktail del pioniere della cucina liquida italiana.
Il Circolino, il locale del buon bere e del buon mangiare inaugurato lo scorso novembre nel cuore di Monza, rinnova la sua drink list con una proposta di dieci signature firmati dal mixologist Filippo Sisti, indiscusso talento della cucina liquida, con il supporto dei giovani bartender Damara Lanzone, con esperienza al Mixology Bar fusion nipponico “Nōh Samba” di Bari, e Vincenzo Florio, con alle spalle un passato da barman nei locali di punta di Civitanova Marche.
La nuova carta introdotta con il mese di marzo si può degustare a partire dall’orario dell’aperitivo, in abbinamento alla cucina del bistrot, curata dal resident chef Lorenzo Sacchi con la supervisione dello stellato Claudio Sadler, o nel dopocena, accompagnata a proposte di snack gourmet.
Dal cuore della città brianzola, Il Circolino interpreta in chiave moderna lo spirito di partecipazione dei primi circoli culturali nati all’inizio del 1900 facendo immergere gli ospiti in un contesto dal design raffinato che si ispira all’eleganza degli anni ‘20 e ‘30.
Declinata su tre diversi outlet – Il Circolino Caffè, Il Circolino Cocktail, Il Circolino by Sadler -la proposta dell’insegna si concretizza nel pay off che riassume l’anima della realtà: Club del Gusto.
=> Lo chef Claudio Sadler è in un anno di grande crescita….vedi anche il suo cambio sede dello stellato dai Navilgi a Casa Baglioni.
Dalla prima colazione al dopocena, fino al brunch della domenica, il locale adatta la propria offerta ai diversi momenti della giornata mantenendo invariata la sua identità, con una rinnovata carta di dieci signature cocktail all’insegna di stagionalità, territorialità e sperimentazione.
Non mancano le contaminazioni internazionali che tra stagionalità, sperimentazioni e territorialità creano un mix interessante insieme alla tradizioine monzese.
La nuova carta introdotta con il mese di marzo si può degustare a partire dall’orario dell’aperitivo, in abbinamento alla cucina del bistrot, curata dal resident chef Lorenzo Sacchi con la supervisione dello stellato Claudio Sadler, o nel dopocena, accompagnata a proposte di snack gourmet.
Una drink list che sa stupire, dove cucina e mixology vanno di pari passo e, dietro l’apparente semplicità di ogni cocktail, si nasconde una preparazione meticolosa.
Gli ingredienti vengono, infatti, lavorati con tecniche come la cottura al forno o sottovuoto, apparentemente lontane dalla miscelazione, ma che sono la firma distintiva di Filippo Sisti.
L’obiettivo è quello di offrire al cliente prodotti semplici e riconoscibili, con sfaccettature aromatiche differenti.
È così che, ad esempio, la zucca viene ripassata al forno per esaltarne il sapore o le amarene vengono fatte invecchiare in una botte con l’aggiunta di Scotch whisky, Porto Rosso e vino, lasciate macerare per un mese frullate, per creare uno sciroppo dalla nota affumicata.
La nuova carta de Il Circolino omaggia il capoluogo milanese con i nomi dei cocktail, tutti ispirati a termini iconici del dialetto meneghino:
- “Sciüra”, a base di Wild Turkey Bourbon, marmellata di cachi e radler pompelmo,
- “Pirletta”, un miscelato fruttato, ideale per l’aperitivo, che vede tra gli ingredienti Bitter Rouge bianco, Bond Street gin, acqua di cedro, amarena affumicata e limone,
- “Barlafüs”, con Bond Street Gin alla salvia, pesto di aneto e meringhe,
- “Bauscia”, un drink fresco e saporito realizzato con Espolòn Tequila, Yuu Baal Mezcal, liquore al mais e acqua di ananas speziata.
- “Baloss”, con Kyerye Vodka, sakè al kumquat, soda al tè macha
- “La Madunina”, con Bond Street Gin, barbabietole affumicate, melissa, liquore di fragole speziate
- …
Il risultato è una cocktail list vivace e insolita cui si affiancano, nell’orario dell’aperitivo, le proposte food del bistrot – concepite dallo chef Lorenzo Sacchi sul modello delle tapas spagnole, a memoria del suo passato in terra iberica.
Meritano menzione le croccanti croquetas di jamón, il mini hot dog con luganega o il riso da passeggio, by Claudio Sadler, guarnito con maionese al midollo.
Nel dopocena, invece, ad accompagnare i drink una selezione di snack gourmet, tra i quali Patatas Nana Fiammifero, Pop Corn aromatizzati al tartufo e Chips di alga nori piccanti al wasabi.
Un circolino monzese a tutti gli effetti, che unisce bel vivere con divertimento, sapore ed eleganza, e tanta ricerca in una città che in fatto di cocktail sta avendo un’impennata niente male!
Ci vediamo a Il Circolino!
Ph credits @JacopoSalvi