Lo Chef Claudio Sadler sposta il suo storico ristorante in Brera.
Dopo 16 anni, lo stellato dai Navigli al nuovo Hotel Casa Baglioni Milan.
Lo chef stellato Claudio Sadler, noto per il suo ristorante in Ascanio Sforza da più di 15 anni e per il suo bistrot Chic&Quick proprio accanto, cambia sede e si trasferisce nel cuore di Milano, nell’Hotel Casa Baglioni Milan, il nuovo gioiello della Collection Baglioni Hotels &Resorts.
Meno di 40 coperti, percorsi gastronomici studiati per un pubblico anche internazionale, una prestigiosa cantina di etichette italiane ed estere, una soluzione che va dalla colazione al light lunch, fino alla cena stellata.
Lo chef è già abituato alla collaborazione con la collection Baglioni, un “matrimonio” già ben avviato ma sempre in altre città.
Ora il poter collaborare a Milano, aggiunge alla soddisfazione anche una nota di orgoglio, come ci racconta lo stesso Sadler:
“Dopo “Gusto by Sadler” presso il Baglioni Resort Sardegna e l’apertura del “Canova Restaurant by Sadler” presso il Baglioni Hotel Luna di Venezia, sono entusiasta di una partnership nella mia città, Milano.
La filosofia culinaria sarà sempre quella che mi contraddistingue: un equilibrio tra tradizione e innovazione, cercando di reinterpretare con creatività la cucina regionale italiana, con un occhio di riguardo alla stagionalità delle materie prime utilizzate.
Il cambiamento è sicuramente una sfida che continuo ad accogliere volentieri, spero che i miei ospiti apprezzeranno la nostra nuova Casa”.
Situato in una delle vie più belle di Brera – via dell’Annunciata, 14 – in un palazzo liberty del 1913 che ospita Casa
Baglioni, il nuovo Ristorante Sadler, con una stella Michelin, conterà 36 coperti e offrirà un percorso enogastronomico alla scoperta di sapori che uniscono modernità, innovazione e tradizione, attraverso proposte
che vanno dalla colazione à la carte, al light lunch fino alla cena con menu gourmet stellato, senza dimenticare le
food amenities da consumare in vari momenti della giornata.
Per il lunch il menù offre i piatti cardine della tradizione milanese, ma anche rivisitazioni inedite, colorate insalate e spuntini per tutte le occasioni.
Sulla cena, una carta ben strutturata offre:
- antipasti che spaziano dallo spezzatino di astice con vellutata di champignon perle di yuzu e cavolfiore fritto all’uovo pochè con fonduta di grana padano Gran riserva 24 mesi, spaghetti di asparagi, sablè di scalogno e perle di tartufo nero;
- primi piatti che vanno dai tortelli alla carbonara di mare con calamari sfrangiati e katsouboshi alla tipica e ricercata pasta srada, i lorighittas con ragù di agnello e melnazan, mentuccia fresca e pecorino;
- secondi piatti che viaggiano dal mare ai monti, con un black cod laccato al Pinot nero con panella di ceci, broccoletti e salsa tzatziki o con il piccione arrosto alla brace, farcito di foie gras, ciscia con granella di pistacchio e salsa Banjus…
E poi una serie di menu degustazione per accontentare le esigenze gourmet: il menu Tradizione e Innovazione da 5 portate, il menu creativo di 7 portate e il Menu Vegetariano di 6 portate.
Presente anche una raffinata cantina, con una selezione prestigiosa di etichette italiane ed internazionali, che
andranno a soddisfare anche i palati più esigenti.
Resta aperta, invece, sempre lungo il Naviglio Pavese, Chic ‘n Quick, la Trattoria Moderna dello Chef: un ambiente in pieno stile Sadler con un servizio rapido e di qualità, dove consumare un pranzo o una cena in un’atmosfera genuina, ma riadattata alla modernità milanese.
Per quel che riguarda la “vecchia” sede del Ristorante Sadler, continuerà a essere la location dedicata ai corsi di cucina e rimarrà a disposizione di chiunque voglia affittarla per eventi e momenti conviviali, per le aziende
per attività di team building o per shooting, anche con la disponibilità di Chef Sadler e del suo staff per il servizio
catering.
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