Libri da gustare nel relax estivo

Dopo La cucina incantata (ricettario dei film del regista giapponese Hayao Miyazaki) e Indomite in cucina (ricettario delle eroine letterarie), gli esperti di cinema Silvia Casini e Francesco Pasqua hanno analizzato i piatti presenti nei film di Tarantino, e la food blogger Raffaella Fenoglio ne ha creato delle ricette tanto semplici, quanto gustosissime.

Uno degli aspetti più interessanti del cinema di Tarantino è proprio quello del food, che lui declina abilmente all’interno dei suoi film, con marchi fittizi, come la catena di fast food Teriyaki Donuts o piatti diventati iconici, come il Big Kahuna Burger.

L’utilizzo del cibo nei film di Quentin Tarantino diventa allora una scusa per raccontare una determinata vicenda o per ricreare dinamiche, soprusi, vessazioni e giochi di potere tra i personaggi. Il cibo assume così, simbolicamente, la valenza di una prova di forza.

Trenta Editore – € 13,30

Un manuale dell’ospitalità, intesa come “modo di vivere” con  suggerimenti, esempi pratici sulla gestione dell’ospite, ma anche sulla gestione marketing.

E poi molti riferimenti al mondo della gastronomia e della ristorazione, ai grandi piatti classici.

Insomma la descrizione e il racconto del mestiere dell’accoglienza nella testimonianza di Mattia Cicognani, brillante maître e insegnante di scuola alberghiera, con una lunga carriera all’interno del Grand Hotel di Rimini.

Un lavoro e una scuola allo stesso tempo nella sfera dell’ospitalità. L’accoglienza, il sapersi prendere cura dell’altro è un’arte che risale all’antichità. Un conctto ch racchiude tanti aspetti, inclusi i sensi, l’olfatto e poi la vista. Profumi e odori fanno parte di un codice  di accoglienza e condizionano l’apprezzamento della bellezza di un luogo.

Dalla Terra alla Birra, pensieri liberi per sognatori e amanti del luppolo.

Teo Musso, creatore del celebre marchio Baladin, nel libro racconta di birra ma anche di sostegno di una filiera agricola e dell’importanza della materia prima che coltiva in Italia per la produzione di birra artigianale.

Per coloro che amano sorseggiare una birra in spiaggia guardando il mare finalmente in vacanza, o che adorano semplicemente “farsi una birra2 in solitaria, stile vino da meditazione.

Teo Musso è tra coloro  che hanno trasformato il panorama birrario italiano, portavoce di un nuovo modo di intendere la birra “rigorosamente artigianale” e da abbinare al cibo. Un libro che è anche un racconto, scritto a quattro mani con la giornalista e opinionista Laura Pranzetti Lombardini, fine conoscitrice di stile e di buone maniere.

Edizioni Gribaudo – € 16.90