Tre nuovi prodotti di combinazioni di Olio Extravergine di Oliva dell’annata 2020/2021
Blending e packaging innovativo: le nuove frontiere dell’olio a Palazzo Varignana.
L’arte olearia si sviluppa in modo ottimale anche nel blending, la combinazione di oli monocultivar, che consente di ottenere inediti equilibri palatali e inattese sfumature.
E così l’oleologo di casa Varignana ha creato tre nuovi Oli Extravergine, e una innovativa “Bag in Tube”, alternativa alle classiche bottiglie in vetro o lattine, con un packaging pratico ed elegante, nato per evitare l’ossidazione dell’olio.
Nata del 2015, l’azienda agricola di Palazzo di Varignana ha avviato un ambizioso progetto agronomico che l’ha portata ad avere oggi il più grande oliveto di tutta l’Emilia Romagna: oltre 150 ettari di poderi che circondano il resort come una corona. Una filiera integrata a km zero che regala un Olio di altissima qualità, con una ricerca dell’eccellenza che inizia già dal momento della raccolta, che a Varignana avviene in leggero anticipo rispetto alla piena maturazione dell’oliva. Una scelta questa che pur comportando una resa minore, consente di ottenere oli ricchi di polifenoli, antiossidanti naturali particolarmente intensi nel frutto acerbo.
Una vera e propria vocazione a ripristinare le antiche varietà di olivi: studi e ricerche storiche hanno infatti rivelato che in questa terra d’Emilia, dai tempi dei Romani fino al 1700, si coltivava l’olivo. Una tradizione che si interruppe a causa della cosiddetta piccola glaciazione. A 400 anni di distanza, Palazzo di Varignana ha riportato le varietà più antiche di olivo a popolare le colline, ricucendo tempo e spazio per tornare a produrre un Olio Extra Vergine d’Oliva di eccellenza.
“La mixologia è un’arte eclettica. Si applica alla gastronomia, all’uso del colore, del profumo, del sapore. Celebra l’incontro tra le materie al fine di trovare nuove espressioni di autenticità”.
Con questo incipit si apre il nuovo racconto dei Blend di Olio extravergine di Oliva di Palazzo di Varignana, frutto della campagna olearia 2020/2021. Un racconto che prende il via da un lavoro di studio e miscelazione dell’Oleologo, e non dalla molitura congiunta di differenti cultivar di Olivo. L’Oleologo ha infatti miscelato oli monocultivar alla ricerca di un profumo che non c’era, di un sapore inedito, quello dello spirito del tempo.
Il blending consiste nel selezionare elementi con caratteristiche diverse e combinarle nel giusto equilibrio, per ottenere un risultato che superi in qualità ogni singola parte.
Il risultato di questo esercizio di stile sono i tre nuovi Oli Extravergine caratterizzati da grande complessità e da un evidente equilibrio aromatico e gustativo. Una inedita espressione di sapori e profumi, dalla personalità distintiva e peculiare:
- il Blend Blu cultivar Correggiolo, Leccio del Corno e Pendolino
- il Blend Verde cultivar Maurino Selezione Vittoria, Verzola e Leccino
- la “Bag in Tube” cultivar Frantoio, Leccino e Nostrana proposto in un inedito packaging studiato per garantire la massima qualità nella conservazione e contrasto agli ossidanti naturali dell’olio.
Qui nel dettaglio le caratteristiche specifiche dei singoli prodotti:
Il Blend Blu
Ottenuto dalla combinazione delle cultivar Correggiolo, Leccio del Corno e Pendolino, il Blend Blu si distingue per il suo colore verde dorato intenso. All’olfatto si avverte l’ampio fruttato di oliva verde e richiami vegetali di notevole finezza. Al palato una trama fresca di note erbacee è sostenuta da un amaro importante, chiude un piccante lungo ed equilibrato. È ideale per accompagnare bruschette, insalate, pinzimonio, verdure fresche e gratinate, carpacci, zuppe di legumi e carni di cacciagione a alla brace.
Prezzo: 17€ per confezione da 500 ml
Il Blend Verde
Nasce dall’unione delle cultivar Maurino Selezione Vittoria, Verzola e Leccino, questo blend dal colore verde chiaro. All’olfatto si presenta ampio ed aromatico, con un richiamo all’oliva nel giusto grado di maturazione. Di un fruttato medio-intenso al gusto, presenta note ben distinguibili di carciofo, mela verde ed erbe aromatiche appena falciate. Seguono nel finale, ben bilanciati, l’amaro e il piccante. Si tratta di un olio equilibrato e molto versatile, particolarmente indicato da abbinare a bruschette, insalate, pinzimonio, verdure fresche e gratinate, zuppe di legumi, carni alla brace.
Prezzo: 17€ per confezione da 500 ml
La nuova Bag in Tube
Da sempre attento all’eccellenza dei suoi prodotti, Palazzo di Varignana è anche alla ricerca del miglior modo di preservarne le caratteristiche organolettiche nel tempo. Una ricerca che ha portato all’introduzione della “Bag in Tube”: un nuovo concetto di packaging che si sta affermando come valida alternativa rispetto alle tradizionali bottiglie in vetro e lattine metalliche per l’Olio Extravergine di Oliva. La Bag in Tube rappresenta infatti il modo più efficiente, ecologico e moderno per prevenire l’ossidazione e garantire la perfetta conservazione nell’uso quotidiano. Grazie alle caratteristiche del contenitore, l’Olio si mantiene sempre nuovo ad ogni assaggio: protetto dall’ossigeno, il suo nemico più pericoloso, mantiene intatti gli aromi, preserva le sue doti organolettiche e protegge le sue virtù nutraceutiche. La “Bag in Tube” di Palazzo di Varignana ospita al suo interno un blend di Extravergine ottenuto prevalentemente dalla frangitura dalle cultivar di Frantoio, Leccino e Nostrana. Di colore verde tenue, si presenta ben equilibrato sia all’olfatto che al gusto, con un amaro e piccante moderati. Un olio versatile, ideale per abbinarsi a una grande varietà di cibi: dalle verdure, ai primi piatti fino al pesce.
Prezzo: bag in tube da 3 litri a 54€
Il Blend Verde e Blu, così come la nuova Bag in Tube e tutti gli altri prodotti di Palazzo di Varignana possono essere acquistati online nella sezione e-commerce del sito www.palazzodivarignanafood.com, oltre che nello shop e nei ristoranti all’interno del Resort.
La peculiarità di questo luogo è che gli amanti dell’olio possono goderne in tutte le forme, non solo nella “bag tube”!
Infatti il progetto food di Palazzo di Varignana, in continuo sviluppo, mira a diffondere la cultura dell’Extra Vergine di Oliva, proponendo un’esperienza a 360° nel mondo dell’olio, che parte dalla coltivazione e prosegue all’interno del Resort. L’ospite è accompagnato alla scoperta diretta degli Oli attraverso percorsi di degustazione degli extravergini; menù oliocentrici presso i ristoranti si fanno carico di stabilire nuove occasioni per scoprire il rapporto tra olio e alimenti, tra cucina e materia; trattamenti e massaggi oliocentrici presso la Spa portano nella dimensione dei piaceri dei sensi e nella cura della bellezza i valori naturali che la terra prima e l’olivo poi hanno saputo distillare. Una struttura che regala benessere e non solo.
Una storia di ospitalità, natura, cultura e buon gusto.
Paalazzo di Varignana Resort & Spa sorge nell’elegante cornice delle colline bolognesi, immerso nel dolce paesaggio emiliano. Cuore del progetto è Palazzo Bentivoglio, antica villa risalente al 1705 e ristrutturata rispettando il fascino della sua storia. Attorno ad esso, circondati da giardini ornamentali, fonti d’acqua e panorami incantevoli, sorgono una serie di altri edifici, a formare un piccolo borgo immerso nella natura.
L’insieme è un modello originale e sostenibile di ospitalità diffusa.
Il Resort ospita 134 camere dallo stile contemporaneo, tre ville indipendenti, due ristoranti, una SPA di 3700 mq con 5 piscine esterne, palestra, campi sportivi, un moderno centro congressuale e spazi per eventi. Nel 2015 nasce l’azienda agricola, dedita a trasformare la bellezza del paesaggio naturale in una risorsa non solo contemplativa, ma avviata al ripristino di antiche colture autoctone e alla creazione di un vero e proprio modello circolare nel quale le terre di Palazzo di Varignana producono la gran parte degli alimenti impiegati nei tre ristoranti e nel Resort.
Un insieme di terreni che sono arrivati oggi ad oltre 300 ettari, da cui nascono prodotti a Km zero di alta qualità.
Ai 150 ettari di oliveti, si aggiungono 42 ettari di vigneti, in cui si coltivano uve prevalentemente autoctone, 3000 metri di orto, un ettaro di mandorleto, un fragoleto, un frutteto di mele, pere, albicocche e ciliegie, 4000 metri coltivati a goji, un orto terrazzato con 42 diverse erbe aromatiche e una originalissima e rara produzione di zafferano.
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