Una serie di cene stellate a gennaio, per degustarlo in ricette uniche.
Le Rocche del Roero sono riconosciute come una delle più estese e pregiate tartufaie, ne abbiamo a lungo parlato con uno dei massimi esperti di questa tipologia, Andrea Rossano, dell’azienda Tartufingross (abbiamo già parlato di lui:
Il Tartufo bianco d’Alba delle Rocche del Roero è apprezzato per le caratteristiche uniche che le sabbiose colline del Roero gli conferiscono: tondo e liscio, colore ocra, profumo intenso ed elegante.
Un vero e proprio “cru” del Tartufo Bianco d’Alba. Protetto nel suo habitat e garantito dai trifolau dell’Associazione Tartufai Rocche del Roero. Coccolato dall’Ecomuseo Rocche del Roero.
Come per i grandi vini, i cambiamenti climatici in atto obbligano a ripensare anche al tartufo.
Queste le ragioni alla base del momento di Festa organizzato dal Comune di Santo Stefano Roero attorno al Tartufo e alle Tartufaie delle Rocche del Roero, una manifestazione che si è qualificata negli anni per i suoi contenuti culturali, naturalistici e di territorio.
E’ stata di stimolo a molte attività:
E proprio questi chef sono coinvolti in questo mese di gennaio, in una serie di eventi organizzati proprio per promuovere questa poesia culinaria.
Le date in programma sono:
Le cene hanno un costo di € 120,00 tartufi e vini compresi, e si prenotano direttamente ai ristoranti.
Venerdi 31 gennaio poi a chiusura di un gennaio di tartufi, a Santo Stefano Roero, al Palarocche, la festa conclusiva della stagione del tartufo bianco d’Alba con i trifolau di Langhe-Roero-Monferrato, a ingresso libero.